Augusta – E’ giunta al porto commerciale di Augusta la nave inglese Protector con 142 migranti a bordo. Ancora una volta il porto della città megarese è stato scelto per l’ennesimo sbarco di questi poveri migranti. LA nave inglese era stata dirottata vicino le coste libiche dalla centrale operativa della Guardia Costiera dopo aver ricevuto una segnalazione. I migranti sono stati salvati e portati a bordo della nave inglese che li ha portati qui ad Augusta. Al porto di Augusta ad accogliere i migranti c’erano le forze dell’ordine e le associazioni di volontariato che hanno provveduto a dare acqua, pasti e delle scarpe. Nei loro occhi si vede la sofferenza di questo viaggio della speranza, affinché qui in Europa trovino un lavoro per poter campare. Scappano dalle guerre dalla miseria pagano fior di euro pur di fare questa traversata con dei gommoni o dei barconi fatiscenti. Il Gruppo interforze nel frattempo sta sentendo alcuni migranti per vedere se fra i 142 migranti sbarcati oggi ci sono gli scafisti che erano al timone di questo barcone.
Intanto, da Palermo giunge notizia che la procura sta indagando per traffico internazionale di essere umani dopo la morte di 52 persone trovate nella stiva di un barcone e anche perchè tre scafisti stanno collaborando con la giustizia e stanno raccontando per filo e per segno come è composto il sodalizio criminale. Gente senza scrupoli che manda la gente a morire rinchiudendoli dentro una stiva se pagano meno degli altri e se qualcuno durante il viaggio cerca di uscire dalla stiva per avere un po d’acqua viene rimandato indietro a via di botte.
Salvatore Pappalardo