PALERMO – L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato l’Ordine del Giorno n.404, relativo all’autorizzazione, anche in Sicilia, della procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS e firmatario del Ordine del Giorno n. 404.Con l’approvazione di quest’Ordine del Giorno, l’Assemblea Regionale Siciliana impegna il Governo della Regione ad autorizzare, con apposita Delibera di Giunta, nel rispetto delle “Direttive sulla Procreazione medicalmente assistita eterologa” approvate nella seduta del Consiglio Sanitario Regionale dell’8 luglio 2014, l’attività di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo nelle strutture sanitarie pubbliche e/o convenzionate della Regione siciliana, al fine di contrastare il diffuso fenomeno del “turismo procreativo” che spinge ogni anno migliaia di coppie siciliane a recarsi all’estero nella speranza di veder realizzato il proprio sogno: avere un figlio.I viaggi della speranza all’estero, ha concluso l’On. Vinciullo, oltre a rappresentare una condanna per la sanità nazionale, considerata incapace, quindi, di assolvere alle sue funzioni, rappresenta un assurdo ed insopportabile trasferimento di risorse finanziarie in altre regioni d’Europa, in un momento in cui il reddito procapite medio delle famiglie è al di sotto della soglia di povertà e, quindi, un’ulteriore forma di ingiustizia a danno delle famiglie povere che non possono recarsi all’estero.