“O.R.I. del Mediterraneo”, un progetto interterritoriale di Patto Europeo, corresponsabile, per l’utilizzo delle risorse comunitarie nel processo di Sviluppo Sostenibile, che coinvolge quattro aree territoriali: Ibeli (Sr-Rg-Ct) – Madonie (Pa-Cl-En) – Sicani (Pa-Ag) – Metropoli (Pa). Obiettivo di questa Rete di Gal e Agenzie di Sviluppo, coordinate dall’azione dell’AnCSicilia, dal vice presidente Paolo Amenta, responsabile delle Politiche Comunitarie, di Sviluppo e delle Politiche Sociali dell’Associazione dei Comuni, nonché sindaco di Canicattini Bagni e presidente dell’Agenzia di Sviluppo degli Iblei, promuovere i Prodotti di qualità e la Dieta Mediterranea, quale risorse del territorio siciliano e modello di sviluppo futuro.
Tramite la stretta interazione del Gal Natiblei, nell’ambito Progetti di cooperazione del PSR Sicilia 2007/2013, con la collaborazione del Ceris-Cnr, dell’Università di Messina, dell’Acheia e del Gal – Agenzia di Sviluppo degli Iblei, il Gal Isc Madonie, il Gal Metropoli Est, il Consorzio di Ricerca Filiera Carni Sicilia, e il sistema delle imprese del territorio, si presenta Lunedì 15 Dicembre 2014 ore 16 nell’Aula Consiliare di Canicattini Bagni, in via Principessa Jolanda 51, uno dei progetti “pilota” di “O.R.I. del Mediterraneo”, alquanto innovativo, curato dall’Agenzia di Sviluppo degli Iblei, teso alla valorizzazione integrata delle filiere agrumicolo – zootecniche, al fine di produrre nuove carni certificabili salutistiche, attraverso l’uso di materie rinvenienti da variegate biomasse di scarto di lavorazione, a partire dal “pastazzo di agrumi”.
La ricerca scientifica e tecnologica ha infatti dimostrato che il “pastazzo di agrumi” può essere trasformato in vitamine, sostanze medicali, e acqua distillata, con il loro riuso nell’alimentazione zootecnica.
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