Si è tenuta ieri sera Mercoledi 11 Marzo alle ore 19,30 presso I locali municipali di Cassibile la riunione del Coordinamento dei Presidenti di Circoscrizione di Città.
In un confronto sereno ed allo stesso tempo serrato, si sono affrontati varie tematiche non ultima quella di gettonopoli che sta interessando la classe dirigente di questa amministrazione.
Il coordinamento sottolinea come da più tempo si erano lanciati segnali all’amministrazione su uno scollamento tra I vari organi elettivi con aggravi di spese e spechi a danno diei cittadini.
Si è espresso parere decisamente negativo sulla paventata riforma del decentramento, più volte enunciata ma mai attuata. Oltremodo non si capisce come venga tirata in ballo, come la panacea di tutti I mali, ogni qualvolta succeda qualcosa di eclatante. L’unica giustificazione che si trova è quella di dare responsabilità a chi lavora a stretto contatto e quotidianamente con i cittadini mentre è ormai chiaro a tutti dove si annidano I veri costi della politica.
Allo stesso modo sono state espresse preoccupazione per come si stia evolvendo la vicenda che inevitabilmente interessa anche questa parte degli organi dell’amministrazione.
Il coordimanento sempre impegnato nel far rispettare il regolamento sul decentramento amministrativo, ha inoltre sottolineato che la sua mancata applicazione e diventata un grosso problema per la comunità tutta ed invita chi di competenza ad attivare la sua applicazione al fine di migliorare I servizi ai cittadini e lo ribadiamo a costo ZERO.
La sua mancata applicazione rappresenta senza ombra di dubbio una grossa responsabilità pilitica ed amministrativa poiche non si può non tenere conto di norme precise ed adottare atti che poi si possano rilevare illeggittimi ( è questo più volte l’ ho abbiamo segnalato non ultimo a sua Eccellenza il Prefetto)
Il coordinamento dei Presidenti non farà mancara il suo apporto per migliorare e servizi offerti ai cittadini ed altresi per un riforma dei regolamenti comunali che diano più servizi e meno costi.
Ha espresso preoccupazione per la decadenza morale ed etica non solo in campo politico istituzionale ma a volte anche in certi atteggiamenti mediatici che buttano fango e disprezzo alla cosa pubblica.