Floridia, brutale aggressione con una spranga, fermati due giovanissimi per tentato omicidio


FLORIDIA – Nel tardo pomeriggio del 17 maggio scorso, i Carabinieri della Tenenza di Floridia, a seguito di una specifica e mirata attività d’indagine, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio due siracusani residenti a Floridia, il 20enne S.I. e un minore di anni 17.
Secondo l’accusa, questi ultimi, infatti, nel corso della serata precedente e a causa di futili motivi connessi alla vendita di un cellulare in favore di un cittadino floridiano, lo avrebbero aggredito colpendolo ripetutamente sulla zona cranica con una spranga di ferro.
Il malcapitato, a seguito delle ferite riportate al volto e al cranio, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa, dove è stato ricoverato e dimesso con una prognosi di 40 giorni senza complicazioni.
L’immediata attività di indagine condotta dai Carabinieri della Tenenza di Floridia ha permesso di recuperare e sottoporre successivamente a sequestro sia la spranga in ferro, che era stata gettata in un parco giochi nelle vicinanze, che, nelle loro abitazioni, gli indumenti presumibilmente utilizzati nell’aggressione, sui quali comparivano ancora tracce di sangue.
Nella mattinata di ieri i due fermi sono stati convalidati e, dopo le formalità di rito e come disposto dalla Autorità giudiziaria, il 20enne è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, mentre il minorenne è stato condotto al Centro di prima accoglienza di Agrigento.
(foto di repertorio)