Floridia, celebrata la giornata dell’Unità Nazionale e festa delle Forze Armate


FLORIDIA – Anche a Floridia è stata celebrata la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Presenti le autorità cittadine e gli studenti delle scuole floridiane. Subito dopo aver reso gli onori alle bandiere il corteo si è trasferito in Chiesa Madre dove l’arciprete Don Antonino Loterzo ha celebrato la S. Messa in onore ai caduti delle due guerre mondiali.
Subito dopo la S. Messa il corteo si è recato all’Istituto di Beneficenza dove vi sono le lapidi con i nomi dei militari floridiani morti nelle due guerre mondiali. Le Lapidi sono state benedette dal parroco della Chiesa di S. Francesco Don Lorenzo Russo.
Nel suo discorso celebrativo il primo cittadino di Floridia Orazio Scalorino ha sottolineato: “Le istituzioni guardano con profondo rispetto al ruolo svolto dalla Forze Armate, assicurando loro pieno appoggio in un periodo storico particolarmente difficile e di profonda trasformazione. Sono passati poco più di 100 anni dall’ingresso del nostro paese nel primo conflitto mondiale, al termine del quale l’Italia era devastata e impoverita e aveva subito lutti gravissimi. Fu la forza del popolo italiano a far risollevare lo Stato in quel momento così delicato, e proprio allora si avvertì l’esigenza di fissare la ricorrenza del 4 novembre”.
“Purtroppo – aggiunge il sindaco – le istituzioni europee e molti altri paesi che appartengono alla Unione europea non avvertono il peso che oggi vive l’Italia. In piena solitudine il nostro Paese sta affrontando un’emergenza migratoria straordinaria, frutto di conflitti e di miseria e povertà. Ed in modo particolare la Sicilia, porta d’Europa per gli sbarchi degli immigrati, attraversa un momento particolarmente delicato, non solo in termini di accoglienza, ma anche in termini di convivenza”.
“La Cerimonia del 4 novembre inoltre, proprio perché evoca l’unità nazionale, oggi più che mai, ci porta a lanciare un pensiero di solidarietà e di vicinanza nei confronti dei paesi terremotati del centro Italia. In una sola notte il terremoto ha prodotto più di trecento vittime, oltre ad aver distrutto interi comuni. Oggi il nostro Paese vive anche questa emergenza che non accenna ad arrestarsi”.
“Anche la nostra comunità di Floridia – prosegue Scalorino – affronta un momento di particolare difficoltà sociale. Sono fermamente convinto che tali problematiche dovrebbero essere affrontate diversamente dalle istituzioni locali, con maggiore coesione e con maggiore senso di responsabilità che il ruolo impone. Nonostante le preoccupazioni, tuttavia, sono convinto che anche questo momento potrà essere superato. Il popolo italiano ha sempre reagito con decisione nei momenti critici della propria storia, anche il presente deve essere affrontato con quell’atteggiamento ottimista che può darci la giusta carica propulsiva. Non dobbiamo pensare che la ripresa passi solo soltanto attraverso il superamento delle difficoltà economiche, c’è bisogno, infatti, di una riscoperta dei valori, che spesso manca in soggetti che ricoprono ruoli istituzionali importanti. Infine auspico che momenti celebrativi come questo servano a rafforzare la cooperazione tra le istituzioni, che devono necessariamente agire in sinergia per garantire il proprio servizio ai cittadini, e ad incrementare la fiducia di questi ultimi nei confronti delle istituzioni stesse”.