Floridia, conferenza su “Parabeni e rischi per la salute” organizzata dal Centro culturale “G. Ierna”


FLORIDIA – Un’ interessante ed utile conversazione nella sala Puccini del Centro Culturale “Giuseppe Ierna” di Floridia tenuta dai Proff. Giusy Martinez e Antonio Scandurra. La Vicepresidente, Prof.ssa Martinez, proponendo questa tematica, che prevede altri incontri, ha inteso intraprendere un percorso di informazione e prevenzione a tutti i livelli, per i cittadini.
Riconosciute dall’OMS ( Organizzazione Mondiale della Sanità), i PARABENI, sono sostanze che interferiscono sul Sistema Endocrino, alterandone le funzioni con inevitabili effetti molto pericolosi sulla salute di adulti e bambini. La relazione dal titolo “ PARABENI e rischi per la salute”, tenuta dai Proff,ri Giusy Martinez (medico) e Antonio Scandurra ( farmacologo) ha offerto ai numerosi presenti interessati, l’opportunità di chiarire molti interrogativi sulla validità e sull’utilizzo di queste sostanze. “Se esistono sul mercato prodotti completamente naturali, perché usare quelli a rischio che caratterizzano molti conservanti?” .“ Perché piegare all’interesse economico delle multinazionali interessate, il diritto alla salute dei cittadini, spesso consumatori ignari dei rischi occulti a cui vanno incontro?”. Questo l’obiettivo scientifico comune e l’interesse socio-culturale che i relatori hanno proposto con la loro conferenza.
Avendo la peculiarità di agire in modo subdolo all’interno del corpo umano, ha commentato la Prof.ssa Martinez, i Parabeni rappresentano oggi un serio e ben mascherato pericolo nelle diverse e numerose abitudini alimentari e di cura della persona, in quanto possono determinare e consolidare patologie di carattere ormonale. Numerosi Parabeni sono “elegantemente presentati” nelle composizioni di farmaci e prodotti paramedicali, (hanno sostenuto i relatori), con l’evidente motivazione di stimolare l’attenzione dei consumatori. La non sempre chiara descrizione che si riscontra nella presentazione dei prodotti contenenti parabeni, infatti, mal si sposa con un’utile educazione verso il cittadino, che ignaro assimila parabeni presenti in alimenti, cosmetici, farmaci ed altri prodotti di largo consumo. L’invito, con l’intento di elargire educazione sanitaria, è stato di non sottovalutare la presenza di parabeni in farmaci e soprattutto prodotti per il corpo così come nell’alimentazione e nell’uso di prodotti per l’igiene dell’ambiente e della persona. I Parabeni, infatti, sono presenti in molti cosmetici e prodotti fitoterapici. Se poi si considera l’uso di tali sostanze verso una utenza infantile e prepuberale, si rischia davvero di predestinare ingenuamente certe patologie alle nuove generazioni ( vedi l’uso di particolari cosmetici proposti come paraben-free).L’argomento ha suscitato notevole interesse nel pubblico presente in sala che ha interagito con i relatori ponendo interessanti interrogazioni e conseguenti riflessioni. L’attenzione riversata ha consolidato l’intenzione dei relatori di fare opera di informazione e prevenzione su un tema scottante, raramente affrontato, affidato prevalentemente alle divulgazioni pubblicitarie.