Floridia, il consigliere Vincenzo Di Mauro eletto vice presidente del consiglio comunale. Istituita anche una commissione d’inchiesta
Floridia – Il consigliere comunale Vincenzo Di Mauro è il nuovo vice presidente del consiglio comunale di Floridia. Il neo vice presidente Di Mauro subentra al consigliere Gozzo che dopo essere stato nominato vice sindaco e assessore alla cultura ha rassegnato le dimissioni da vice presidente del civico consenso. Il consiglio ha poi provveduto alla votazione unanime dell’istituzione di una commissione d’inchiesta proposta dal consigliere comunale Peppe Tata per verificare se è stato preso l’impegno di spesa per la stampa di manifesti e farli fatti affiggere dall’Amministrazione Comunale, qualora non fosse un manifesto informativo non è stato previsto alcun pagamento di diritti di affissione. Della commissione fanno parte i consiglieri: Beltrami, Bordonaro, Caccamo, Carianni, Carpinteri, Cianci, Di Mauro, Gallo, Gozzo, Infalletta, Piricò, Tata, Tralongo e Vassallo. Come coordinatore è stato eletto il consigliere Peppe Tata.
“Abbiamo votato una commissione d’inchiesta – dichiara il coordinatore della commissione Peppe Tata – perché praticamente il Sindaco di utilizzare un mezzo come il manifesto non pagando né una tassa di affissione come previsto dalla legge. Il manifesto aveva come titolo l’Amministrazione Informa come se fosse un manifesto informativo e quindi esente di tasse. Diciamo che il contesto di tutto il manifesto non parla di amministrazione pubblica ma parla di un atto politico. Quindi tramite questa commissione d’inchiesta cercheremo di fare luce se il manifesto è di carattere politico e quindi si sarebbe dovuta pagare una tassa di affissione o se è un manifesto di natura amministrativa e chiedo perché non è stata fatto nessun impegno di spesa”.
Il consiglio comunale in base alla costituzione del nuovo regolamento delle commissioni consiliari permanente che da cinque passano a tre. Ma in base a questo regolamento si è potuto solo eleggere i membri della prima commissione perché nella seconda votazione che doveva eleggere i consiglieri nella seconda commissione si è entrati in una forma di empasse perché il regolamento prevede che ogni consigliere deve far parte di una commissione. Su due votazioni fatte è risultato infatti che due consiglieri pur eletti nella prima commissione venivano successivamente eletti nella seconda commissione e quindi rendeva nulla la elezione della commissione. Quindi su proposta del consigliere Vassallo il consiglio è stato rinviato a mercoledì 30 alle ore 20. Per dovere di cronaca nella prima commissione affari generali sono stati eletti: Infalletta Monica, Bordonaro Tiziana, Bonanno Mario, Beltrami Sandro, Piricò Rosalba.
Sulla vicenda interviene il capogruppo del Partito Democratico Gaetano Vassallo: “La confusione è evidente. Proprio per questo motivo quando c’è confusione è meglio evitare soluzioni affrettate abbiamo proposto di rinviare il consiglio per una pausa di riflessione e vedere di trovare una soluzione ovviamente politica ad un problema all’interno del consiglio comunale”.
“Il regolamento – dichiara la consigliera del movimento dei cinque stelle Monica Infalletta – è vacante per alcuni aspetti che sono emersi ora perché non è stato detto a prescindere prima che i consiglieri eletti automaticamente in prima vengono esclusi dalle elezioni delle successive commissioni e questo andava detto prima che si inizia a votare per la prima commissione mentre si sarebbe potuto scegliere di votare a partire dalla seconda o dalla terza. Quindi questo aspetti che emergono poi quando ci si trova ad adottare il regolamento e vanno precisati. Mercoledì procederemo con l’elezione della seconda e della terza commissione. Comunque i consiglieri visto che quasi tutti siamo capigruppo hanno diritto di parola all’interno della commissione e comunque di lavorare sempre nell’interesse dei cittadini come ho fatto anche io in questi anni”.