Floridia, Movimento 5 stelle: “I soldi per i libri che fine hanno fatto?”
FLORIDIA – Il Movimento cinque stelle di Floridia interviene sulla questione del mancato pagamento delle fatture dei buoni libro riguardante l’anno scolastico 2015/2016 alle cartolibrerie floridiane da parte del Comune. Le librerie hanno deciso quest’anno di non anticipare il buono e quindi i genitori sono costretti ad anticipare le somme dei libri per la scuola media.
“Sono giorni questi di ferie e di mare per molti cittadini, ma sono anche giorni di acquisto libri per l’imminente inizio anno scolastico. Sicuramente molti floridiani si saranno accorti che in diverse cartolibrerie della città campeggia un avviso con il quale si avvertono i cittadini che non verranno dati i libri di scuola media – dichiarano i pentastellati -, se non verranno pagati al momento dell’acquisto, come gli altri anni, perché la nostra “avveduta” amministrazione Scalorino, non ha ancora provveduto al rimborso per i libri dell’anno scolastico appena trascorso alle suddette cartolibrerie e che adesso si trovano in difficoltà economiche nonostante ci siano le fatture che attestino il pagamento delle somme. Sindaco che sta succedendo?”.
“Il credito complessivo vantato nei confronti del comune si aggira attorno ai 70.000 euro. Alcune cartolibrerie vantano da sole crediti per circa 20.000 euro. Non è possibile che questa amministrazione trovi 70.000 euro per il palio – continuano -, in città si vocifera più di 100.000, circa 30.000 euro per il carnevale, 10.000€ per le fioriere, sente la necessità di fare la più inutile delle ZTL, zona a traffico limitato, alla modica cifra di 20.000 euro e non riesce a trovare i soldi che deve ai suoi creditori. Così facendo l’amministrazione mette in gravi difficoltà le attività economiche che si occupano dell’istruzione dei nostri figli e che proprio in questi giorni svolgono il lavoro più faticoso per far sì che l’anno scolastico inizi nel migliore dei modi per gli alunni interessati”.
I pentastellati concludono: “Da sottolineare che le famiglie che sono in difficoltà economiche, e sono tante, dovranno sborsare subito i soldi per l’acquisto dei libri. Cifre che tante famiglie non possono permettersi, vista la crisi e la mancanza di lavoro”.
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