FLORIDIA – Nasce l’Osservatorio permanente per la legalità. Il Consiglio dell’Unione dei Monti Climiti ha approvato lo Statuto. I Sindaci dei Comuni di Floridia e di Solarino, i consiglieri comunali delle rispettive comunità territoriali e i componenti dell’Unione si sono dati appuntamento nei locali del Comune di Solarino con l’obiettivo di sostenere il percorso, già intrapreso dalle Amministrazioni Comunali, di implementazione della cultura della legalità. I lavori sono stati introdotti da Emilio Terranova, presidente dell’Assemblea dell’Unione dei Monti Climiti, che ha sottolineato l’importanza dello strumento dell’Osservatorio per far crescere la cittadinanza attiva. E’ seguito l’intervento di Giusy Aprile, consulente a titolo gratuito dell’Unione per l’Osservatorio. “La via obbligata per la rimozione delle cause che costituiscono la forza delle organizzazioni criminali passa attraverso l’affidabilità delle amministrazioni locali, quelle con le quali il contatto del cittadino è immediato e diretto”. Con quest’affermazione il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “N. Martoglio” di Siracusa, Giusy Aprile, ha ribadito l’importanza dell’impegno degli Enti Locali contro le mafie ed in tal senso quest’esperienza amministrativa può considerarsi un’eccellenza che ha fatto dell’educazione alla legalità una prassi di partecipazione democratica, valorizzando le capacità auto-organizzative della comunità territoriale, coinvolgendo molteplici attori, nell’intento di sviluppare un’azione sociale ispirata all’etica della responsabilità e ponendo le premesse per una Pubblica Amministrazione efficiente e trasparente nel contrastare le diverse forme di illegalità. In questa direzione si muove l’Osservatorio, organo che intende divenire un punto di riferimento per la cittadinanza e di collegamento per le varie componenti che vi aderiranno, e che sarà formato dai Rappresentanti Istituzionali, dell’Associazionismo e del Volontariato, del mondo economico-produttivo, delle Comunità Religiose e delle Scuole, delle Organizzazioni Sindacali e di Categoria, degli Ordini Professionali e da singoli Cittadini, disposti ad impegnarsi attivamente per creare un clima favorevole alla diffusione della cultura della legalità all’interno del contesto territoriale. L’Osservatorio ha come finalità lo sviluppo di una cultura del partenariato istituzionale e sociale onde favorire l’affermarsi dei principi di legalità e di giustizia sociale, dei diritti e dei doveri di cittadinanza così che mai più nessuno, o ente pubblico, o associazione, o singolo cittadino, sia da solo nelle lotte per la legalità democratica e contro le mafie. Nel corso dell’incontro sono stati delineati i compiti specifici dell’Osservatorio, tra i quali, potenziare e rendere permanente il monitoraggio degli investimenti pubblici a garanzia della trasparenza e della salvaguardia dalle infiltrazioni criminali ed accelerare l’individuazione dei patrimoni illeciti e la riconversione sociale dei beni confiscati. Orazio Scalorino, Sindaco del Comune di Floridia, ha affermato che all’Amministrazione è stato recentemente affidato dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata un immobile sito nel centro storico del Comune di Floridia. L’Amministrazione Comunale ha già manifestato all’Agenzia la destinazione dell’ immobile, il quale sarà la sede naturale dell’Osservatorio e dell’Associazione Antiusura ed Antiracket operante a Floridia e Solarino da circa un ventennio, anche per il punto strategico, centrale e facilmente raggiungibile dai cittadini, dalle Imprese, dai commercianti che spontaneamente si rivolgono ad Associazioni per denunciare e chiedere assistenza e solidarietà. Diventa un modo visibile e tangibile per affermare la restituzione del maltolto a tutta la comunità. Inoltre l’agenzia ha già manifestato l’interesse di trasferire al comune di Floridia altri due immobili siti nello stesso stabile. “I Comuni sono oggi tra i protagonisti principali – dichiara Giusy Aprile – nella lotta antimafia e realizzano iniziative che, peraltro, si muovono in settori non compiutamente disciplinati sul piano della legislazione nazionale. Esperienze come questa dimostrano come la politica, anche quella locale, sia capace di adottare provvedimenti efficaci, muoversi con procedure trasparenti, manifestando apertamente la propria incompatibilità con il sistema di potere criminale”.
Salvatore Pappalardo