Floridia, presentato il libro “La bolgia delle eretiche” della scrittrice Marinella Fiume


FLORIDIA – Nei locali della Biblioteca Comunale di Floridia, ha avuto luogo il primo evento letterario del mese, proposto dall’associazione culturale “”Ninphea” nell’ambito del progetto “Floridia in Biblioteca”, a cura della Professoressa Stefania Germenia e in collaborazione con la Professoressa Paola Gozzo e la Dott.ssa Giovanna Tidona, Presidente di Ninphea.
La professoressa e scrittrice Marinella Fiume ha presentato il suo libro “La bolgia delle eretiche”, donne siciliane, personaggi storici, che hanno realmente vissuto e subito l’Inquisizione spagnola. Tra questi vi è Ursula, accusata di stregoneria; Garronfola, una affittaletti ai marinai della flotta spagnola ma anche mezzana; Gertrude, arsa viva. Il pubblico in sala, anche attraverso la sapiente lettura di Manuela Reggiani, che ha dato voce ed anima ad alcune delle eretiche di Marinella Fiume, ha potuto apprezzarle e conoscerle meglio. Si tratta di donne forti e decise nella scelta di vivere in libertà, fuori dal retaggio culturale del proprio tempo, fuori dal coro. La scrittrice è stata magistralmente introdotta dalla Professoressa Fulvia Toscano, direttore artistico di “Naxos legge” e consulente culturale di Ninphea.
La cornice dell’evento letterario è stata l’arte con la mostra pittorica “Sfumature di donna” di Marinella Raniolo e l’esposizione fotografica “A testa alta” di Daniela Campisi che la fotografa ha regalato all’associazione Ninphea e che rimarrà in mostra permanente in biblioteca.
I prossimi eventi letterari del mese di marzo di “Floridia in biblioteca” sono interamente dedicati alle donne, ai volti e alle voci di donne fuori dal coro, come recita la locandina e sul filo conduttore di questo primo evento .Nell’ introduzione , la moderatrice della conferenza, la professoressa Paola Gozzo, vice presidente di Ninphea, ha doverosamente ringraziato gli sponsor, presenti con i loro loghi in locandina, perché hanno creduto nella valenza socio-culturale dell’intero progetto che è stato brevemente introdotto e presentato nelle sue articolazioni e sfaccettature dalla Professoressa Stefania Germenia che ne è l’ideatrice e la coordinatrice e che pone l’accento soprattutto sulla mission di “Floridia in Biblioteca”: valorizzare un luogo fisico e morale, la biblioteca, divulgare, attraverso di essa e i libri, cultura e conoscenza ma anche spirito di aggregazione, voglia di condivisione, di collettività, senso di appartenenza ad un territorio.
Anche Amnesty International Sicilia, sezione di Siracusa, con la sua Presidente Adriana Canclini, è stato ospite gradito dell’evento. Il pubblico ha potuto conoscere alcune delle campagne coraggiose di Amnesty in difesa dei diritti umani e sostenerne le petizioni, come quella per Giulio Regeni. Si è trattato di un valore aggiunto, dice la Professoressa Germenia, perché cultura e impegno sociale non possono prescindere l’una dall’altro e in tal senso saranno caratterizzati anche i prossimi eventi di “Floridia in biblioteca”, fino alla conclusione della prima edizione, alla fine del mese di maggio.