Dal 2012 le amministrazioni comunali di Floridia e Solarino hanno sempre organizzato, in occasione della strage di via D’Amelio, una fiaccolata che ha simbolicamente unito le due cittadine, nel giorno del ricordo del giudice Borsellino. Quest’anno, i sindaci di Floridia e Solarino, rispettando anche il riservo nel quale si sono chiusi i familiari del giudice ucciso dalla mafia, hanno deciso di non celebrare la giornata della memoria del 19 luglio. La scelta dei due sindaci dipende soprattutto dagli ultimi fatti che hanno coinvolto, purtroppo, ancora una volta la famiglia Borsellino. Pertanto, onde evitare in questo momento qualsiasi speculazione, i sindaci Scalorino e Scorpo hanno deciso di rinviare la fiaccolata al prossimo anno.
Dichiarano i due sindaci: “sarebbe inopportuno, in questo preciso momento, ricordare il giudice Borsellino con la nostra fiaccolata. Per noi Borsellino è un esempio da tramandare alle giovani generazioni e non uno strumento da utilizzare per mere speculazioni politiche. Considerato che in questi giorni si è troppo parlato di Paolo Borsellino, preferiamo per quest’anno rimanere in silenzio. Riteniamo infatti che non vi siano le condizioni per la fiaccolata in memoria del giudice e che, in questo momento, il silenzio sia la miglior risposta per onorarne la memoria. Il prossimo anno sarà nuovamente organizzata una delle manifestazioni più importanti che ha unito le due città.”