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Noto, caso “Ospedale Trigona”: comunicato integrale del Comitato della Tutela della Salute nella Zona Sud della Provincia di Siracusa

ospedalenotoSotto richiesta specifica, da parte del presidente del Comitato per la difesa del diritto alla salute dei cittadini il Dottore Vincenzo Adamo, pubblichiamo il comunicato stampa integrale inoltrato alla nostra redazione il 17 c.m.

 

Ieri sera al Collegio dei Gesuiti si è svolta una “significativa” riunione che ha visto protagonisti “in negativo” il “TRIO” Sindaco di Noto Bonfanti + il Sindaco di Avola Cannata + Il Direttore Generale dell’ASP di Siracusa Brugaletta. In sintesi ci hanno spiegato :

1°) Il Sindaco Bonfanti ci ha spiegato quali erano le sue posizioni sull’assistenza ospedaliera all’ Ospedale Trigona :smantellamento e trasferimento di tutti i reparti pubblici per acuti,ortopedia + ostetricia + pediatria + geriatria ad Avola.

2°) Il Sindaco di Avola ci ha informato che il trasferimento ad Avola di tutti i reparti per acuti dell’ospedale di Noto “finalmente” darà un ospedale degno di questo nome agli Avolesi e se ci opponiamo , siamo campanilisti

3°)Il Direttore Generale dell’ASP di Siracusa ci ha informato che il SSN è il miglior sistema sanitario di tutta l’Europa e anche dell’America; ci ha informato che il Governo Regionale di Crocetta è il miglior governo regionale che noi siciliani abbiamo mai avuto, che dobbiamo ringraziare l’Assessore Borsellino in quanto ha salvato i piccoli ospedali di Avola,Noto,Lentini, Augusta, e che lui stesso era li come portatore della nuova novella.

Come è ovvio tutti i Cittadini di Noto hanno reagito in modo unanime contro le posizioni espresse dal “TRIO ” :
1°)Nessuno condivide il piano ospedaliero presentato da Bonfanti, molti cittadini hanno messo in dubbio il suo potere di rappresentanza ed hanno invocato un referendum consultivo per decidere se i reparti devono essere trasferiti o no.
2°)Il Sottoscritto, ha rappresentato che la decisione di affossare l’Ospedale di Noto si basa su falsità e imbrogli ben orchestrati orchestrati- E’ stato chiesto al Direttore Generale di spiegare com’è possibile che l’ASP di Siracusa dichiari che all’Ospedale di Avola dall’anno 2005 all’anno 2010 sono nati 523 bambini in media se gli avolesi non hanno neanche il reparto di Ostetricia?

3°)Il sottoscritto ha chiesto ancora di far intervenire la Corte dei Conti per denunciare con quale criterio sono stato spesi 1,5 milioni di Euro per Chiudere la Rianimazione di Noto e ristrutturare e inventarsi una Rianimazione ad Avola senza previsione di pianta organica

4°) Il sottoscritto ha chiesto ancora di conoscere se l’ospedale di Avola era in possesso del certificato di Agibilità ed ha denunciato che 3000 metri di sotterraneo “sottacqua” fosse stato spacciato per abitabile e utile ai servizi sanitari assistenziali.

5°)Il sottoscritto ha segnalato che 100000 abitanti della Zona Sud non possono accontentarsi di 120 posti.letto per acuti…mentre Siracusa ha una offerta pari al 5 per mille…Augusta il 5 per mille e Lentini 5 per mille

6°)Il sottoscritto ha avvertito il TRIO e tutti i Cittadini di Noto che e’ stata organizzata una campagna di raccolta fondi per il Ricorso Al TAR contro l’avviso dell’ASP di Siracusa riservato ed esclusivo per le Cliniche Private Siracusane.

In conclusione

Al Sindaco di Noto di sottoscrivere il ricorso contro il Decreto Assessoriale di chiusura dell’ospedale di noto per Acuti

Al Direttore Generale dell’ASP di Siracusa:

> di aprire una indagine disciplinare per individuare i responsabili delle false e/o incomplete comunicazioni all’ Assessorato alla Salute della Regione Siciliana e all’AGENAS circa la reale ubicazione dei reparti ospedalieri in particolare dell’ostetricia di NOTO.

Di valutare il reale impatto economico necessario per ristrutturare e mettere a norma l’ospedale di Avola : l’ufficio tecnico ha presentato a suo tempo un costo di previsione di 25 milioni di euro
Quali vantaggi assistenziali nascono per la Comunità della Zona Sud se l’ASP di Siracusa restituisce l’organico medico e infermieristico del pronto soccorso,dell’ortopedia,della radiologia,dell’anestesia,del laboratorio analisi,ecc ecc… restituendo primari ,medici ,infermieri ed ausiliari tutti dirottati verso Siracusa e Lentini/Augusta, invece di spendere milioni di euro in opere murarie per creare ospitalità a reparti ben allocati e ben funzionanti nei rispettivi siti ospedalieri.

Valuti inoltre, e dia alla politica le opportune risposte, quale impatto positivo, economico e assistenziale, può dare un piano organizzativo dell’ASP di Siracusa, che, rispettando finalmente i bisogni epidemiologici, integri con l’azione delle Case di Cura Private i buchi assistenziali presenti nel nostro territorio.
In parole molto semplici e comprensibili si invita l’ASP di Siracusa a elaborare un piano economico che veda l’integrazione Pubblico+Privato allocando quest’ultimo negli spazi liberi sia dell’Ospedale di Avola che di Noto senza effettuare alcun trasferimento dei reparti di Noto.

Nelle more che l’ASP ci dia le Risposte che non ha fornito nella riunione di ieri sera il Comitato organizza una riunione per Sabato 21 marzo ore 17 verosimilmente al Collegio dei Gesuiti se il Sindaco Bonfanti darà l’autorizzazione oppure al Caffè Artè come da allegato programma

Noto 17 marzo 2015
Il Presidente Dr V.Adamo

COMUNICATO STAMPA PER TUTTI I CITTADINI DI NOTO E DELLA ZONA SUD

Sabato 21 marzo 2015 alle ore 17 presso il Caffè Arté di Noto e/o ai Gesuiti si terra l’incontro del Nostro Comitato con tutti i Cittadini di Noto e della ZONA SUD

All’Ordine del Giorno

“Verità e bugie sul Trasferimento ad Avola dei Reparti Ospedalieri di Noto”

PRONTO SOCCORSO + PEDIATRIA + ORTOPEDIA + OSTETRICIA + LUNGODEGENZA E CHIUSURA TAC,RADIOLOGIA E ANESTESIA-

RICORSO AL TAR CONTRO IL DECRETO DELL’ASSESSORE ALLA SANITA’ E AL BANDO A FAVORE DELLE CLINICHE PRIVATE DI SIRACUSA


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