Rimpasto sempre più impastato per l’amministrazione comunale; dopo le dimissioni dell’assessore Terranova e la pronta promozione dello stesso a capo staff del gabinetto del sindaco, si è aperta la corsa al posto vacante; sicuro il gruppo dal quale sarà scelto il nome ovvero quello facente capo all’onorevole Pippo Gennuso e tra i nomi sembrano probabili quelli di Vincenzo Medica o Daniele Pagano; l’assessorato probabilmente potrebbe essere il welfare, attualmente in carico al primo cittadino come lo sport e il turismo; si apre anche la nomination per la vicesindacatura che dovrebbe (ma il condizionale è d’obbligo) spettare all’assessore Cettina Raudino ma sembra anche probabile che lo stesso venga conteso dall’assessore Sammito che farebbe valere il peso dei voti; il gioco delle parti,a poco più di un anno dalle elezioni, è aperto e l’ennesimo rimpasto toglie ancor più identità a quella che fu la squadra di partenza di questa amministrazione; un gioco che tende a bilanciare i poteri tra gli esponenti della maggioranza ma che sbilancia la fiducia,sempre meno cospicua, della cittadinanza che ai giochi delle parti preferirebbe un’azione più profonda inerente le problematiche cittadine. (G.P.)
Noto, La danza delle parti. Rimpasto per l’amministrazione comunale
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