Noto, movimento Notolibera denuncia mancato riassetto commissione urbanistica
NOTO – “Apprendiamo che la Presidenza del Consiglio ha convocato per giorno 25 ottobre alle ore 18 un Consiglio comunale in seduta ordinaria: fra i punti all’ordine del giorno, il quarto punto prevede l’approvazione del Piano di massima per il PRG, uno strumento di pianificazione urbanistica che stiamo aspettando da anni… e tante sono le aspettative di riqualificazione e rimodulazione per la città e il territorio”. Esordisce così in una nota stampa il movimento Notolibera.
Si spiega: “Cos’è un Piano di massima? È un passaggio intermedio fra delle direttive generali (che sono quelle che il Consiglio si appresta a votare) e il PRG definitivo, direttive generali che sono state indicate da chi ha redatto il Piano di massima, in questo caso la Ditta ATI SOC.MATE. coop.. Prevede lo studio di tutti gli aspetti di un territorio: geo-morfologico, geologico e tecnico, agricolo forestale, la redazione del piano commerciale, le relazioni di impatto ambientale, ecc.”.
La nota prosegue: “Facciamo un passo indietro e andiamo alla costituzione delle commissioni di questo consiglio insediatosi appena qualche mese fa… Le commissioni hanno il compito di svolgere un controllo politico-amministrativo ma anche un ruolo propedeutico e di approfondimento ai lavori che poi vengono avviati dal Consiglio”.
Quindi si punta l’indice contro l’attuale composizione della commissione urbanistica: “Rivolgiamo la nostra attenzione alla commissione urbanistica che in questo caso è quella interessata. Dicevamo, che al momento della costituzione delle commissioni e in special modo quella urbanistica, non è stato inserito nessun elemento della opposizione! Per opposizione o minoranza si intendono quei consiglieri che non hanno fatto parte della coalizione che ha espresso il Sindaco e che vigilando sull’operato di chi amministra danno suggerimenti nell’interesse della collettività, la questione è sottile!”.
Si specifica l’accusa politica: “In questo sta e non solo a nostro modo di vedere il nocciolo della “trasparenza amministrativa”! Nei precedenti consigli è stata fatta rilevare questa illegittimità della commissione urbanistica, che il Sindaco ha fatto passare come una disattenzione non voluta, ma disponibile a un riassetto delle commissioni. Cosa che nei fatti non è ancora avvenuta e qualora dovesse avvenire oggi non ci sarebbero più i tempi tecnici per le osservazioni”.
Il movimento Notolibera conclude: “Appare incomprensibile la scelta di questa amministrazione, volendo ragionare nell’ottica del buon governo che non può non vedere coinvolte tutte le forze politiche, tenendo presente il criterio proporzionale che rispecchia la composizione del Consiglio. Facciamo presente che quanto segnalato sopra, non sarebbe da intendere come “gentile concessione” ma lo recita l’art. 18 comma 2 e comma 3 del Consiglio comunale”.