Pachino – Nella mattinata di ieri, il Dirigente del Commissariato di P.S. di Pachino, Dr. Arena, ha coordinato un servizio antidroga in due istituti superiori di Pachino e Rosolini. In particolare, con l’ausilio di tre pattuglie delle unità cinofile della Polizia di Stato di Catania, sono stati effettuati accurati controlli antidroga negli ambiti studenteschi, monitorando i luoghi più sensibili come i bagni, le scale d’emergenza, i corridoi, i cortili, le aule, i parcheggi dei ciclomotori ed altri spazi, ritrovo quotidiano degli studenti. I controlli, attuati dai cani Al e Jagus guidati dai rispettivi conduttori, sono avvenuti in un clima di serenità e di fattiva collaborazione da parte degli studenti e del corpo docente. Il servizio, ha avuto esito positivo. Nella scuola rosolinese un giovane studente diciottenne è stato trovato in possesso di una modica quantità di stupefacente (0,27 grammi) del tipo Hashish celata in un borsello. Si è proceduto, pertanto, alla contestazione amministrativa, al sequestro dello stupefacente e alla segnalazione al Prefetto della Provincia. In altri due casi, sempre nell’istituto rosolinese, il cane ha fiutato la presenza di stupefacente in due zainetti, e nel baule di uno scooter. I servizi straordinari, che si inquadrano nell’ambito del progetto più vasto “Scuole Sicure”, per un’attività di prevenzione in materia di stupefacenti che coinvolga le forze di Polizia in primis ma anche le Istituzioni scolastiche e le famiglie, hanno certamente dato un forte segnale di vicinanza della Polizia di Stato alle problematiche giovanili. Nella circostanza, è stato ricordato ai giovani studenti l’importanza di decidere secondo una coscienza individuale e non di gruppo, che spesso li porta a non avere alcun orientamento allontanandoli, al contrario, dal percorso di legalità. La famiglia e la scuola rivestono un ruolo di primaria importanza, la Polizia di Stato, dal canto suo, svolge un’azione rilevante di educazione alla legalità e al risveglio delle coscienze per dissuadere i giovanissimi dall’intraprendere percorsi ingannevoli. I controlli con le unità cinofile saranno ripetuti con cadenza periodica.
