Gli Agenti della Polizia di Stato in servizio al Commissariato di Polizia di Stato di Pachino denunciavano, nella giornata di ieri, in stato di libertà N. C. (classe 1986), residente a Pachino per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Dagli accertamenti investigativi espletati, emergeva un quadro di maltrattamenti perpetrati in almeno tre occasioni nei confronti della convivente. A causa del carattere irascibile, infatti, l’uomo si rendeva responsabile di percosse e ingiurie per futili motivi nei riguardi della donna. In particolare alla fine del mese di novembre, a seguito di un litigio la percuoteva con schiaffi costringendo la donna a recarsi al Pronto Soccorso locale da dove veniva dimessa con una prognosi di 5 giorni.
Nonostante le violenze esercitate nei suoi riguardi, la donna, dopo una breve permanenza nella casa dei genitori, preferiva ritornare nella propria abitazione col suo compagno, quasi giustificandone i comportamenti e dunque la violenza gratuita. L’uomo ormai a conoscenza dell’attività investigativa condotta dagli agenti del Commissariato, poiché informato dalla stessa compagna, veniva denunciato per maltrattamenti e lesioni personali dolose oltre ad essere diffidato dal reiterare tali condotte delittuose. La donna veniva avvisata dell’esistenza dei centri antiviolenza e della possibilità del gratuito patrocinio.