SIRACUSA – Rispondendo all’interrogazione n. 2376, in ordine ai chiarimenti sui motivi di esclusione del comprensorio territoriale di Siracusa dai contributi regionali alle Biblioteche, l’Assessore ai Beni Culturali e dell’identità siciliana interrogato, ha risposto che la causa di tutto ciò è da attribuire al Comune di Siracusa, quindi all’Amministrazione di Centrosinistra, Lo dichiarano l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’Assemblea Regionale Siciliana, e i Consiglieri Comunali Salvatore Castagnino e Fabio Alota.
Scrive l’Assessore: con particolare riferimento alla questione sottoposta, il competente Servizio V “Attività e Interventi per Musei e Biblioteche” in risposta ad una specifica richiesta, riceveva dal Comune di Siracusa – Settore Politiche culturali – Turismo una nota che illustrava i motivi della mancata spesa nei tempi previsti del contributo ricevuto nell’esercizio 2013. Tale circostanza inibiva a questo Dipartimento la possibilità di potere concedere un nuovo finanziamento a carico dell’esercizio 2014, secondo le previsioni del punto 3.7 della Circolare 21/2013, che così dispone:
“nel caso di biblioteca già destinataria di contributi sul capitolo in parola, avere speso e regolarmente rendicontato i contributi eventualmente concessi fino al secondo esercizio precedente a quello di presentazione dell’istanza”.
Ricorda inoltre l’Assessore, che è dello stesso partito di Garozzo, che cionondimeno il Servizio V, con nota prot. n. 25669 del 05.06.2014 indirizzata sia al Comune che alla Soprintendenza Beni Culturali di Siracusa, autorizzava la proroga della spesa del contributo concesso al 31.12.2013, onde evitare la revoca del contributo già concesso e per consentire l’ammissione al finanziamento per l’esercizio finanziario 2014.
Ma malgrado ciò, la Ragioneria Centrale dei Beni Culturali, intervenendo con proprio rilievo n. 404 del 04.09.2013 sul D.D.G. di impegno n. 2249 del 31.07.2013 a carico del Capitolo 377306 per l’esercizio finanziario 2013, determinava la modifica della Circolare che regolamentava la concessione del contributo de quo, che così fissava al 31 dicembre dell’anno di concessione del contributo, il termine finale della spesa.
Tuttavia, poiché l’Ente beneficiario non provvedeva alla rendicontazione richiesta a mente di quanto disposto con Circolare n. 21/2013 (punti 4 e 8) questo Dipartimento, con D.D.G. n. 2889 del 28.01.2014, notificato con posta certificata il 01.12.2014 al Comune di Siracusa, al Polo Bibliotecario e alla Soprintendenza B.C.A competente, procedeva alla revoca del contributo relativo all’esercizio finanziario 2013.
Ovviamente, la non ammissione al contributo sul Capitolo 377306 relativamente all’anno 2014 è stata la conseguenza della mancata spesa entro il 31.12.2013 del contributo assegnato nel precedente anno.
Ecco cosa sa fare questa Amministrazione modello,
hanno concluso l’On. Vinciullo, e i Consiglieri Castagnino e Alota, perde i finanziamenti regionali per mettere le mani nelle tasche dei siracusani!
