Se da un lato le scelte di rigore del governo portano ad un aumento del taglio da 8 a 12 miliardi del co-finanziamento per il Sud (dal 50% al 25%), dall’altro c’è l’urgenza di attivarsi affinché le risorse previste dal piano Juncker promuovano consistenti flussi di investimento anche nella nostra terra.
Secondo l’On. Coltraro i punti cardinali devono essere: crescita, investimenti e lavoro, tutti contemplati del piano proposto da Juncker. Che tuttavia, è importante sottolinearlo, è basato soprattutto sull’attivazione di investimenti privati, che devono trovare un territorio con infrastrutture e condizioni sociali accoglienti ed adeguate. “Importante – dice Coltraro – che tra le opere proposte dal nostro Governo ci siano la Ragusa – Catania, che attraversa per lunghi tratti la nostra provincia, l’ammodernamento ed il potenziamento dell’aeroporto catanese, il potenziamento della rete a banda larga, mentre andrebbero previsti interventi sulla tratta ferroviaria Siracusa- Catania.Vigileremo – conclude Coltraro – affinché il governo regionale spenda bene ed in maniera oculata, facendo tesoro degli errori compiuti nel passato, le risorse disponibili puntando su innovazione, trasporti, energia, agenda digitale, beni culturali.”