Nella scorso pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato in concorso di materiale ferroso e impiantistica industriale, Condorelli Santo, catanese, classe ’45 pregiudicato per reati specifici. Solo l’intervento della pattuglia dell’Arma impegnata costantemente in servizio di controllo del territorio ha permesso di sorprendere in flagranza di reato il Condorelli che in concorso con altre persone, datesi però alla fuga, si era introdotto all’interno di una ditta sita in località Marina di Melilli, asportando circa 400 Kg di cavi di rame, e varie componenti di impiantistica industriale per un peso complessivo di 2.000 Kg. Il Condorelli una volta accompagnato in caserma per espletare le formalità di rito è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Ag competente.
Sempre i militari della
Stazione Carabinieri di Priolo Gargallo nella pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato in concorso di materiale ferroso, Baisari Faical marocchino, classe ’89 e Lentini Rosario Roberto siracusano, classe ’86 entrambi con precedenti di polizia per reati specifici, non da ultimo i due soggetti erano stati tratti in arresto sempre in concorso tra loro per il medesimo reato pochi mesi addietro. Nello specifico ieri pomeriggio gli stessi dopo aver forzato il cancello d’ingresso di una ditta sita in contrada Biggemi asportavano 250 Kg di materiale ferroso e 50 Kg di tubi e cavi di rame. Entrambi però venivano bloccati dalla pattuglia dell’Arma che stava transitando in quel momento mentre tentavano di allontanarsi dal luogo del furto a bordo di un’autovettura. Condotti in caserma per espletare le formalità di rito i due soggetti sono stati dichiarati in arresto e sottoposti al regime detentivo degli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
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