Priolo, incendiato terreno di Christian Bosco. Il giovane politico: “Avete sbagliato persona, non abbiamo paura”
PRIOLO GARGALLO – Incendiato a Priolo il terreno di Christian Bosco, che aveva ritirato la candidatura a sindaco nelle scorse settimane preferendo sostenere il candidato a sindaco di “Prospettiva Priolo”, Alessandro Biamonte.
È il secondo atto che colpisce un sostenitore di Biamonte dopo quello a Fabio Castrogiovanni dello scorso 11 maggio. Su entrambi sono in corso le indagini della polizia. A Bosco lo scorso anno furono avvelenati sette cani nel suo terreno e venne danneggiato il negozio del padre.
Questa le parole di Bosco, inviate alla stampa: “Avete sbagliato persona. Non ci siamo tirati indietro neanche quando ci hanno scassato il negozio e ci hanno ammazzato ben 7 cani. State certi che non ci fermiamo neanche questa volta. Ieri mattina un “amico” ci ha avvisato che io e una candidata del nostro Gruppo nei comizi di martedì abbiamo superato tutti i limiti e che qualcuno ce l’avrebbe fatta pagare. Sono passate un paio di ore e, proprio mentre si svolgeva il confronto tra i 4 candidati a sindaco di Priolo, qualcuno ha dato fuoco alla nostra campagna. Pare che abbiano usato benzina per incendiare una pianta di carrubo. Una cosa è certa: non ci fermeremo e domani sarò presente al comizio di Alessandro Biamonte. Noi non abbiamo paura. Sappiatelo”.