Rsu Day della Funzione pubblica Cisl, cento candidati siracusani e ragusani a Palermo


SIRACUSA – Proposte e idee per proseguire sul percorso tracciato dalla Cisl nazionale di avere un sindacato di prossimità che accolga le istanze dei lavoratori per trasferirli ai tavoli nazionali di discussione e produrre un miglioramento della qualità di vita dei propri lavoratori. Stamani si è parlato anche di questo nel corso dell’incontro che si è tenuto nel salone del Mondello Palace Hotel di Palermo, in occasione dell’appuntamento regionale delle “Rsu Day 2018” dal tema “Lavoriamo oggi perché domani sia normale”, che anticipa l’appuntamento per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie della Funzione pubblica.
Da Siracusa e Ragusa sono giunti cento candidati che, accompagnati dal segretario generale della Fp Cisl di Siracusa e Ragusa, Daniele Passanisi, hanno partecipato all’incontro moderato dal giornalista Accursio Sabella, incontrando i segretari generali della Fp Cisl Sicilia, Paolo Montera, della Usr Cisl Sicilia Mimmo Milazzo, il segretario generale Fp Cisl Maurizio Petriccioli e il segretario nazionale della Cisl, Annamaria Furlan.
Per i candidati alle Rsu di Siracusa è intervenuto Mauro Bonarrigo, dipendente dell’Asp di Siracusa, che ha evidenziato il buon lavoro svolto dal sindacato negli ultimi anni, condividendo l’importanza del rinnovo contrattuale nell’ottica della valorizzazione della contrattazione integrativa, della partecipazione democratica al sindacato i cui rappresentanti “con l’impegno e la passione diventano le sentinelle delle istanze dei lavoratori intesi come protagonisti assoluti dei loro diritti”.
Si è parlato della centralità del ruolo sindacale e della prossimità da garantire andando nei posti di lavoro, “ponendo le persone in primo piano, ripristinando il rapporto di fiducia con la pubblica amministrazione e spazzando la ventata di populismo che spira da qualche tempo anche negli ambienti sindacali”.