Siracusa, “Abbracciata collettiva” per sensibilizzare sull’autismo [Video]. La città “capolista” della solidarietà


SIRACUSA – Una maratona di 30 ore che ha coinvolto anche Siracusa. Dalle 7,30 di ieri e fino alle 13,30 di oggi persone di tutte le età hanno nuotato alla piscina “Pegaso”, in una vera e propria staffetta continua organizzata per sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell’autismo.
Sport e solidarietà insieme per una “Abbracciata collettiva“, alla quarta edizione nazionale, che ha rappresentato anche un bel momento di aggregazione sociale per grandi e piccoli. A ridosso della “Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo” (fissata per il 2 aprile), la città aretusea è stata tra le 11 in Italia (le altre erano Roma, Napoli, Firenze, Milano, Foggia, Treviso, Reggio Calabria, Brindisi, Alessandria e Messina) ad ospitare l’evento. Ecco il video servizio con le interviste.
Siracusa è risultata “capolista“, davanti a Napoli e a Reggio Calabria, facendo registrare nell’arco delle 30 ore la partecipazione di 1.510 nuotatori, che hanno percorso 4.890 chilometri.
All’evento siracusano, condotto dai giornalisti Prospero Dente e Salvo Fruciano, presenti nuotatori agonisti ma anche amatori o semplici appassionati di sport acquatici provenienti da tutta la provincia, in una gara che di competitivo non aveva nulla ma di sociale tanto. Nonché le scuole, come l’Istituto “Arangio Ruiz” di Augusta, con 26 studenti in un percorso formativo di alternanza scuola-lavoro “assistente bagnanti”, a effettuare attività di sorveglianza e assistenza.
Al taglio del nastro c’erano il piccolo Simone Regina, il sindaco Francesco Italia, l’assessore allo sport, Nicola Lo Iacono il coordinatore regionale Tma, Francesco Paoletti, Carmelo Regina dello staff organizzativo, Lisa Rubino presidente del Coprodis, Simona Corsico vicepresidente dell’Aipd, il presidente del Panathlon, Rodolfo Zappalà e Cettina Marziano de Il mondo di Titò.
Grazie a questa manifestazione benefica saranno donate oltre 600 terapie alle famiglie di Siracusa e Catania che praticano la Terapia multisistemica in acqua (Tma) metodo Caputo-Ippolito.