Siracusa, Asp, presentati tutti i neo direttori dei dipartimenti. In attesa della nomina del direttore generale
SIRACUSA – Il direttore generale facente funzioni dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu, insieme al direttore amministrativo Giuseppe Di Bella, ha dato l’ufficialità stamani all’avvio dell’attività dei neo direttori dei dipartimenti, nominati nei giorni scorsi a completamento delle procedure come da regolamento aziendale, con la presentazione della squadra alla cittadinanza attraverso i rappresentanti della stampa.
“Gestire i servizi sanitari secondo l’ottica del cittadino, semplificandone i percorsi e agevolandone l’assistenza con un sistema integrato” è il leit motiv che ha accompagnato stamani tutti i direttori dei dipartimenti appena nominati nella presentazione sintetica del proprio programma, la cui durata degli incarichi, seppur prorogabile, sarà estesa fino alla nomina dei nuovi direttori generali: Giuseppe Caruso del Dipartimento Transmurale del Farmaco, Franco Ingala del Dipartimento delle Attività Accreditate Ospedaliere residenziali e semiresidenziali, Eugenio Bonanno del Dipartimento Amministrativo, Giovanni Trombatore del Dipartimento Chirurgico, Giuseppe Capodieci, Dipartimento transmurale dei Servizi area radiologica, Rosario Di Lorenzo, Dipartimento dei Servizi e dell’Area Igienico organizzativa, Giuseppe Daidone, Dipartimento Area Medica, Alfio Spina,, Dipartimento dell’Assistenza Distrettuale e dell’Integrazione socio-sanitaria, Antonio Bucolo, Dipartimento Materno Infantile, Roberto Cafiso, coordinatore funzionale delle Unità operative complesse afferenti al Dipartimento Salute Mentale, Maria Lia Contrino, coordinatore funzionale delle Unità operative complesse afferenti al Dipartimento della Prevenzione Medico.
“La sanità di norma è organizzata a compartimenti stagni e il cittadino nei suoi percorsi assistenziali attraversa in maniera trasversale le varie strutture sanitarie. Riorganizzare la sanità in maniera dipartimentale – ha detto il direttore generale facente funzioni, Anselmo Madeddu – ribalta l’ottica dalla parte del cittadino, fornendo un percorso integrato e semplificato tra i vari reparti che afferiscono ai rispettivi dipartimenti, secondo le esigenze specialistiche e di cura di ogni paziente, consentendo, tra l’altro, di gestire in maniera più razionale ed efficiente le risorse disponibili. È un modello che la nostra Azienda non aveva da sei anni e finalmente siamo riusciti in continuità con la precedente amministrazione a portare a compimento questo importante percorso”.
Il direttore generale ha ringraziato ancora una volta l’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza, a suo dire, per la vicinanza che sta dimostrando nei confronti del territorio siracusano. Inoltre ha espresso i migliori auguri di buon lavoro ai nominati ed ha esaltato il ruolo della stampa che “ci consente – ha detto – di raggiungere i cittadini con estrema puntualità e assoluta trasparenza”.
“L’organizzazione dipartimentale – ha puntualizzato il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella – non è un’opzione bensì una esigenza di ogni azienda che vuole migliorare i percorsi assistenziali con una leva importante rappresentata dai direttori dei rispettivi dipartimenti individuati tra le migliori professionalità interne”.
“Siamo particolarmente soddisfatti – ha proseguito Madeddu – poiché riteniamo di potere lasciare nelle mani del prossimo direttore generale una azienda che finalmente ha completato tutto il suo percorso di organizzazione interna e non soltanto con l’individuazione dei direttori dei Dipartimenti, ma anche con la stabilizzazione del personale e gli incarichi dirigenziali tra gli ultimi atti portati a termine”.
Organizzazione interna ma anche nuovi servizi recentemente attivati come la radioterapia, la Pet tac, il Centro regionale amianto ad Augusta e le rianimazioni di Avola e Lentini, quelli citati, “e le nuove sfide, per le quali tutti – ha detto Madeddu – siamo chiamati ad agire nel migliore dei modi, dalla realizzazione del nuovo ospedale nel capoluogo, alla nuova rete ospedaliera. Sono convinto che tutti noi daremo il massimo dell’impegno per dare a questo territorio una sanità sempre migliore”.