Siracusa, “Buon compleanno Paolo” con Luana Ilardo


SIRACUSA – “Buon compleanno Paolo”. Questo il titolo dell’iniziativa organizzata dall’assessore alla cultura Fabio Granata in occasione del settantanovesimo compleanno di Paolo Borsellino, il giudice antimafia ricordato questa mattina con un convegno all’aula magna dell’istituto “Luigi Einaudi”. Presente Luana Ilardo, figlia di Luigi, collaboratore di giustizia ucciso a Catania nel 1996 pochi giorni prima di entrare nel programma di protezione.
“Sono ancora in attesa di ricevere verità e giustizia – ha detto la donna – e per questo mi sento tradita da quegli apparati deviati dallo Stato che hanno depistato le indagini sulla morte di Paolo Borsellino. Anche dalle motivazioni depositate lo scorso 2 agosto sul processo sulla trattativa Stato-mafia emerge chiaramente come in quel momento storico si fosse deciso di non arrestare Bernardo Provenzano ma nulla è detto su Luigi Ilardo che, nel frattempo, aveva deciso di intraprendere il suo percorso di collaborazione con la giustizia. Sono molto arrabbiata nei confronti di quella parte di Stato che nulla ha fatto per difendere la vita di mio padre, lasciando che morisse in giovane età. Nonostante questo, dico che lo Stato è fondamentale perché garante della libertà e della sicurezza di ogni cittadino e, sull’esempio di mio padre, anche io mi affido ogni giorno allo Stato e a chi lo rappresenta degnamente come i magistrati Ardita, Di Matteo, Lombardo e tanti altri che sono in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata. La presenza di alcune mele marce non deve spingerci a fare di tutta l’erba un fascio”.
Poi un appello agli studenti: “In Sicilia è ancora presente una sottocultura di tipo mafioso e non mi sorprenderei se qualcuno di voi avesse familiari o parenti legati in qualche modo alla criminalità. Non esorto nessuno a denunciare perché mi rendo conto che è umanamente molto difficile, ma ognuno di voi può scegliere il proprio futuro e dunque ha la possibilità di affrancarsi da un determinato modo di vivere e di concepire la società. Voi giovani avete la possibilità di scrivere un destino diverso per il vostro futuro”.
Presenti alla manifestazione anche l’assessore alle politiche scolastiche Teresella Celesti, il magistrato Liborio Mazziotta, il presidente dell’ordine degli avvocati Antonio Randazzo e una delegazione del Rotary club “Monti Climiti” con il presidente Fabio Faraci ed Elisabetta Guidi.