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Siracusa, Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro: Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa. Tre imprenditori denunciati a piede libero e sanzioni per 20.000 €. Prosegue l’impegno dell’Arma nella lotta al lavoro sommerso: individuati sei lavoratori in nero e sospensione di 2 attività.

I Carabinieri del Nucleo CC Ispettorato del Lavoro, su impulso del Dirigente della Direzione Territoriale del Lavoro e unitamente ai Militari del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, hanno eseguito diverse ispezioni nei Comuni più periferici del territorio siracusano, al fine di mantenere alta la guardia in materia di tutela del lavoratore.
Il quadro occupazionale che emerge, purtroppo, riflette le difficoltà economiche che attanagliano l’intero Paese.

Le ispezioni, equamente distribuite sul territorio, hanno interessato 6 di 10 Comuni della Provincia e differenti tipologie di attività commerciale:
– di tre supermercati controllati, in uno venivano scoperti due lavoratori “in nero” su 6 presenti in turno;
– di tre esercizi commerciali gestiti da stranieri, in uno venivano scoperti 4 lavoratori “in nero” su 4 presenti;
– nei quattro negozi per la vendita di abbigliamento, un cantiere edile ed un negozio di casalinghi, invece, contestate sanzioni amministrative per lievi violazioni.

In due casi è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, però quasi subito revocata previo pagamento di € 3.900 di somma aggiuntiva, oltre alle successive maxi sanzioni di € 4.000 ciascuna, che sarà contestata per ogni lavoratore in nero.

Di seguito:
– in due negozi venivano utilizzati impianti di video sorveglianza senza l’autorizzazione della locale Direzione Territoriale del Lavoro o di altra forma di tutela della privacy dei dipendenti illecitamente sorvegliati
Per tale ragione i due titolari venivano deferiti alla Procura della Repubblica di Siracusa per inosservanza del combinato disposto tra gli artt. 4 e 18 della legge 300/70 in relazione agli art. 115 e 171 del D.Lgs 196/03.
– Il titolare di un negozio per la vendita di tendaggi tratteneva ai dipendenti quote di contributi che poi non versava all’INPS.
Per tale motivo il legale responsabile veniva deferito alla Procura della Repubblica di Siracusa, per inosservanza dell’art. 1 del D.Lgs 211/94.

In conseguenza delle irregolarità riscontrate, per le aziende ispezionate sono in via di definizione le contestazioni di illeciti per sanzioni amministrative di circa € 20.000,00 e verranno inoltrate le conseguenti comunicazioni agli Enti preposti alla riscossione dei contributi previdenziali ed assicurativi, alla vigilanza sugli appalti, nonché inviate segnalazioni all’Agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza per l’approfondimento su violazioni fiscali e tributarie.

I controlli saranno continuati, su impulso e d’intesa col Dirigente della D.T.L. di Siracusa, in orari anche pomeridiani serali e notturni, per verificare il rispetto delle norme poste a tutela dei lavoratori nei diversi settori produttivi e commerciali, nonché individuare i lavoratori irregolari o in nero perché anch’essi possano godere delle stesse tutele previste per i lavoratori regolari


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