Siracusa, completato restauro del Castello Maniace


SIRACUSA – Ultimati i lavori di restauro nel Castello Maniace di Siracusa. Le opere hanno riguardato la pavimentazione della corte d’ingresso (vedi foto di copertina), la ristrutturazione della sala adibita al servizio di custodia e, per quanto riguarda l’impiantistica, la riqualificazione dei servizi igienici e dell’impianto di smaltimento delle acque reflue.
Gli interventi, sotto la vigilanza della Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Siracusa, sono stati realizzati con risorse del Comune destinate alla valorizzazione dei siti archeologici e di interesse storico-culturale.
La corte interna al castello, riedificata nel periodo spagnolo a seguito dell’esplosione del 1704 (che provocò la distruzione di 15 delle 25 campate che facevano parte dell’originaria sala ipostila), era già stata oggetto di interventi di restauro nel 2017. Grazie ai più recenti lavori completati nei giorni scorsi, è stata mantenuta la geometria preesistente con interventi sulle fasce che sono state realizzate nella stessa pietra calcarea che ricopre il pavimento della sala e rivestimento dello spazio interno con il cocciopesto, inoltre all’intersezione delle fasce, sono state disegnate, in pianta, la forma e le dimensioni delle basi e delle colonne preesistenti.
Il basamento del portale monumentale, all’ingresso della corte, era composto da un rettangolo di pietre laviche e calcaree sconnesse che, grazie al progetto di restauro, sono state regolarizzate e sarcite per rendere il piano calpestio meno accidentato e più agevole da percorrere, riacquistando la piena fruibilità di un suggestivo spazio interno che sarà reso disponibile anche per manifestazioni ed eventi culturali.
“Oltre a valorizzare lo spazio interno al castello – evidenzia l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Elvira Amata – l’intervento aveva l’obiettivo di migliorare le condizioni complessive di accessibilità alla sala ipostila, con i suoi 800 metri quadri di volte a crociera e di colonne in pietra luminosa, nella sobria architettura normanna. Un impegno coerente con l’impulso dato da questo governo di rendere sempre più attrattivo e fruibile il patrimonio regionale, garantendo a tutti i visitatori le migliori condizioni per apprezzare i nostri beni culturali”.
“Le opere di ammodernamento – precisa il soprintendente dei Beni culturali di Siracusa, Savi Martinez – sono frutto della collaborazione tra istituzioni: in particolare il sindaco di Siracusa Francesco Italia, gli uffici del settore Mobilità e Trasporti del Comune e la Siam Spa, società che gestisce il servizio idrico integrato”.