Siracusa, danni al turismo per l’incendio all’aeroporto di Catania. Il sindaco: “Pronti a costituirci parte civile”
SIRACUSA – Il Comune di Siracusa si costituirà parte civile in un eventuale procedimento giudiziario nei confronti di chi ha gestito la fase emergenziale causata dall’incendio all’aeroporto di Catania. Lo ha reso noto il sindaco Francesco Italia (nella foto di repertorio), che ha già dato mandato al settore affari legali di Palazzo Vermexio per verificare la possibilità di chiedere i danni causati da disdette e di turisti per quanto accaduto allo scalo etneo. La rabbia per come è stato gestito il momento di emergenza non si è ancora sopita.
Secondo gli interventi susseguitisi da parte delle associazioni del comparto, notevoli sono i danni provocati all’immagine e al tessuto economico di una città che vive anche o soprattutto di turismo, specie nei mesi estivi.
Chiare a tal riguardo le parole del primo cittadino: “Abbiamo subito un danno gigantesco – sottolinea – a causa dei problemi e delle cause di quei problemi, che sono state gestite in maniera indegna. Ho chiesto al settore affari legali di coinvolgere e far partecipare il Comune di Siracusa nelle indagini preliminari in corso, per poter consentire all’ente di costituirsi parte civile e richiedere eventualmente i danni che sono stati provocati all’immagine della città, agli imprenditori del settore dell’accoglienza e in generale al turismo siciliano”.
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