Siracusa, domani verrà presentato il nuovo movimento politico “Sistema Politico”

Nella conferenza stampa indetta sabato 09 gennaio 2016, ore 10.30, presso il Jolly Aretusa Palace Hotel di c.so Gelone n° 45 in Siracusa sarà illustrata la costituzione del nuovo movimento politico su base provinciale denominato S P “Sistema Politico”. S P nasce come movimento politico apartitico e riunisce alcuni consiglieri comunali di diversi comuni della provincia di Siracusa. S P nasce dalla politica di base e dalla costatazione dello stato di immobilismo in cui versano nel nostro territorio i partiti tradizionali, con conseguente mancanza di risposte e di risultati. “La gente del nostro territorio – dichiara Massimo Milazzo -, dopo decenni di sacrifici e rinunce, si trova ancora stretta nella morsa della crisi e con nuovi sacrifici alle porte. In questo contesto, a tratti desolante, alcuni consiglieri comunali, insieme ad altri amici con eguale passione politica, hanno avvertito l’esigenza di dar vita ad un movimento reale e giovane, che sviluppi le sue proposte, che avvii un processo politico e culturale di rinnovamento del nostro territorio. Il Movimento S P non nasce a ridosso delle elezioni perché non vuole replicare tanti altri fantomatici soggetti fondati sui calcoli elettorali e sugli interessi spiccioli. S P intende partire dalle idee e non dalle scadenze. L’iniziativa desidera essere politica ma apartitica; propositiva e propulsiva per lo sviluppo sociale, economico, culturale, della nostra terra e della nostra gente. Un’iniziativa politica capace di uscire dal particolarismo e dall’individualismo dei 21 comuni del territorio, ma anche del modo di ragionare degli attuali soggetti politici, per fare Sistema in Politica e quindi massa determinante. Un’iniziativa politica, pensata come un grande forum di idee e di progetti aperto al contributo di tutti per disegnare la rotta del territorio dei 21 comuni dell’area siracusana da qui ai prossimi decenni; un’iniziativa capace di instaurare una stagione nuova, nella quale abbandonare la logica dello scontro e della critica a tutti i costi (che porta quasi esclusivamente alla paralisi e a non realizzare alcun risultato) per inaugurare un’esperienza di confronto con le altre forze politiche, ma anche sindacali, economiche, produttive e professionali, per la concertazione di alcune battaglie comuni in favore dell’intero territorio provinciale”.