Siracusa, ex deposito carburante della Regia Aeronautica a S. Panagia, richiesta alla Soprintendenza di tutela


SIRACUSA – Ieri, 24 ottobre, l’associazione “Lamba Doria” ha presentato formale richiesta alla Soprintendenza dei Beni culturali di Siracusa di valutare la possibilità di porre dei vincoli di salvaguardia all’ex deposito di carburante della Regia Aeronautica di Siracusa a Santa Panagia. Un’iniziativa finalizzata a preservarne l’integrità storica, etno-antropologica, architettonica.
Così la Lamba Doria intende dare seguito alla giornata aperta al pubblico organizzata dalla stessa associazione, su invito del Fai, lo scorso 15 ottobre, per visitare lo storico deposito, costruito prima del secondo conflitto mondiale in una vasta aerea prospiciente l’attuale viale Santa Panagia con lo scopo di rifornire di carburante l’Arma Aeronautica in Sicilia orientale ma che non entrò mai in servizio operativo per motivi strategici. Anche perché la Regia Marina di Augusta e Siracusa, ad esempio, utilizzò i depositi di Punta Cugno di Augusta, ancora oggi esistenti.
Nel 1996 il sito del deposito carburante di pertinenza dell’Arma aeronautica transitò dal Demanio militare a quello civile. Il suo stato di conservazione attuale è disastroso: cisterne distrutte e spogliate del lamierino che le rendevano impermeabilizzate, cunicoli occlusi da materiale di risulta, gli edifici abbandonati e occupati abusivamente da immigrati senza dimora. Il sito del deposito di carburante attualmente è edificabile, ad eccezione della zona archeologica, motivo per cui si temono eventuali speculazioni edilizie.
“Come associazione Lamba Doria – scrive il presidente Alberto Moscuzza – ci auguriamo che la Soprintendenza dei Beni culturali ed ambientali di Siracusa valuterà positivamente la possibilità di vincolare il sito e renderlo fruibile alla comunità come “Parco delle rimembranze”, come avviene nei paesi civili”.