Siracusa, furti di veicoli in provincia: in media due al giorno, recuperati uno su sette


SIRACUSA – Il contrasto al fenomeno dei furti di veicoli, sia automezzi che motocicli, continua ad essere un aspetto di grande impegno per l’Arma dei Carabinieri. In undici mesi, i militari delle compagnie della provincia hanno proceduto per 749 casi denunciati di furto e sono riusciti a recuperare 106 mezzi, restituiti ai legittimi proprietari.
Secondo quanto reso noto dai Carabinieri, il giro d’affari della criminalità rimane notevole ed è proprio per questo che il settore “organizzato”, ossia frutto di veri e propri traffici, rimane su livelli elevati, mentre i delitti cosiddetti estemporanei segnano decisamente il passo. La tecnologia, anche in questo caso, viene sfruttata dal malavitoso che, attraverso sistemi sofisticati di riprogrammazione di chiavi, riesce ad ottenere gli strumenti per aprire un mezzo senza forzarlo o per disattivare a distanza sistemi di allarme.
Di grande interesse per la criminalità risulta ancora il cosiddetto “furto parziale“, ossia di componenti pregiati all’interno degli automezzi, come i navigatori satellitari, pneumatici o attuatori di frizione (per alcuni modelli). Il ritrovamento di mezzi oggetto di furto diventa sempre più complesso una volta trascorse 48 ore dall’evento delittuoso e questo perché i veicoli rubati vengono, o fatti partire per altre destinazioni, o smembrati per riciclarne le varie parti.
Per i dati dell’Arma, la zona della provincia più colpita da questo settore criminale è quella nord per gli automezzi e il capoluogo per le due ruote.
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