SIRACUSA – Gian Piero Reale, 60 anni, componente del cda di Air Liquide Italia Produzione, è il nuovo presidente di Confindustria Siracusa. Nel corso dell’assemblea tenutasi ieri pomeriggio nella sede di viale Scala Greca, è stato eletto all’unanimità per il biennio 2023-2025.
La squadra dei vicepresidenti eletti è composta da: Maria Pia Prestigiacomo (Ved) vicepresidente vicario, con deleghe al credito, finanza, fisco e infrastrutture territoriali; Guglielmo Allibrio (Sasol Italy) con delega all’ambiente salute e sicurezza; Giancarlo Bellina (Erg Power) delegato alla sostenibilità, alla transizione digitale e alla responsabilità sociale; Linda Gerardi (Gold Services) vicepresidente con deleghe a education e capitale umano; Antonino Governanti (Versalis) vicepresidente all’economia circolare; Giovanni Lo Verso (Isab) vicepresidente alla transizione energetica; Mirko Ranieri (Sonatrach Italia) vicepresidente alle relazioni industriali e welfare.
Completano il consiglio di presidenza i vicepresidenti di diritto: Caterina Quercioli, presidente del Comitato Piccola industria; Sean Neri, presidente dei Giovani imprenditori; Massimo Riili, presidente di Ance Siracusa.
Nel ringraziare il presidente uscente Diego Bivona per il lavoro svolto nei sei anni alla guida degli industriali siracusani, nel solco della continuità, il neo presidente Gian Piero Reale ha parlato di transizione energetica: “Dobbiamo partire da un sentimento comune di responsabilità sociale nei confronti del nostro territorio, dei nostri concittadini, dei lavoratori ed ovviamente delle nostre aziende. Abbiamo un capitale umano straordinario con formidabili competenze, nel nostro territorio insistono aziende nazionali ed internazionali e imprese d’eccellenza e soprattutto ci sono 7.000 lavoratori con le rispettive famiglie. Abbiamo il dovere di guidare una trasformazione non disperdendo competenze ed esperienze, anzi utilizzandole come punto di forza per puntare ad una visione che guardi al 2050. Ovviamente la partita non si gioca solo a livello locale o regionale, ma è fondamentale il tavolo nazionale dove dobbiamo trovare interlocuzioni anche utilizzando al meglio la nostra Confindustria nazionale e la Delegazione di Bruxelles”.
“A proposito di “Transizione” – ha aggiunto Reale – voglio in questa sede citare un’affermazione del presidente nazionale di Confindustria, Carlo Bonomi alla recente assemblea di Assolombarda: “Oggi dobbiamo fare quella visione degli investimenti con l’uomo al centro. Industria 5.0. Quella è la strada oggi. Stimolare gli investimenti su 5.0, Green digitale con crediti di imposta. In 12 mesi scaricheremo a terra tutti gli investimenti. Sposiamo l’auspicio del presidente Bonomi anche se sappiamo che in alcuni settori, tra i quali alcuni di nostro forte interesse come l’Hard to abate e non solo, ci sono delle grosse difficoltà e l’Italia sta accumulando ritardo rispetto ad altri Paesi europei”.
“Una attenzione particolare verrà assicurata alle Piccole e medie imprese che rappresentano l’ossatura della nostra economia – ha proseguito il neo presidente di Confindustria Siracusa – Per loro, per i giovani e per il loro futuro, per la parità di genere e la promozione dell’imprenditoria femminile affronteremo tutti insieme il processo di digitalizzazione con una più puntuale formazione, i temi della sicurezza, della salute e dell’ambiente con la messa in comune di best practice tra aziende”.
“Ritengo fondamentale – ha concluso Reale – andare verso un modello industriale di sviluppo sostenibile. Accelereremo e rafforzeremo anche a Siracusa e nel suo territorio questo cambiamento, sicuramente già in atto in molte delle nostre industrie. Una affermazione che da tempo Confindustria Siracusa concretizza con strumenti e progetti come il Patto di responsabilità sociale e il Rapporto di sostenibilità”.
Qui di seguito alcune note biografiche del neo presidente, fornite da Confindustria Siracusa. Gian Piero Reale, nato a Siracusa il 15 maggio 1963, sposato, padre di due figli, conseguita la maturità classica al Liceo “Gargallo” e laureato in lngegneria meccanica al Politecnico di Milano, inizia l’esperienza lavorativa alla Ved srl di Priolo Gargallo negli stabilimenti di contrada Bondifè e di Povoletto (Udine).
Dal 1994 in Air Liquide, società leader nella produzione di gas dell’aria e idrogeno, ha svolto numerosi ruoli per giungere a direttore dello stabilimento di Priolo (produzione Ossigeno, Azoto ed Argon e Aria Strumenti e ldrogeno), direttore industriale Sicilia e Sardegna, operations director Air Liquide Russia. Dall’ottobre 2021 ad oggi, in Air Liquide South West Europe (perimetro Francia, Spagna, Portogallo e ltalia) chief industrial auditor.
Attualmente è membro del cda di Air Liquide ltalia Produzione srl, membro dell’Osservatorio regionale sull’idrogeno della Regione siciliana, membro degli Organismi di vigilanza delle società Air Liquide ltalia spa.
Ha partecipato a numerosi corsi di management a livello nazionale e internazionale tra i quali quello all’Insead (lnstitut européen d’administration des affaires business school) a Fontainebleau, in Francia, e quello al Ceibs (China Europe international business school) a Shanghai, in Cina. È iscritto all’albo delle Persone qualificate per la produzione di medicinali presso il Ministero della Salute.
In Confindustria Siracusa è stato vicepresidente della sezione Chimica-Petrolio-Energia, membro del Consiglio generale e del Consiglio direttivo.