Siracusa, gli studenti dell’Insolera hanno potuto ammirare l’Archimede Solar Car
Siracusa – Gli studenti dell’Istituto scolastico Insolera, sabato scorso, hanno potuto ammirare e conoscere da vicino l’Archimede Solar Car, l’automobile elettrica lunga 4,5 metri capace di raggiungere i 75 Km/h, ricoperta da pannelli fotovoltaici grazie ai quali ha un’autonomia energetica potenzialmente senza limiti. L’automobile ha sostato a lungo nel cortile della scuola mentre nell’auditorium veniva spiegato il progetto che ha portato alla realizzazione del prototipo da parte dell’associazione “Futuro Solare Onlus”, in collaborazione con l’Università di Catania e aziende private siciliane. Un aiuto è arrivato anche dal Comune di Siracusa, che ha concesso alcuni locali in disuso e recuperati dall’associazione. La “Futuro Solare Onlus” è formata da un team di siciliani, che ha fondato l’associazione senza scopo di lucro con l’obiettivo di promuovere una nuova concezione di mobilità sostenibile, abbattendo drasticamente gli altissimi costi che sono il problema principale dei prototipi di veicoli solari. Vincenzo Di Bella, di Futuro Solare Onlus, ha spiegato agli studenti le singole fasi del progetto che hanno portato alla costruzione di un veicolo elettrico in grado di muoversi sfruttando la semplice energia solare. “Le celle contenute nei pannelli solari, che ricoprono la parte superiore del veicolo – ha detto – convertono l’energia del sole in energia elettrica. Un sofisticato sistema hardware, poi, ricarica un pacco batterie che permette l’alimentazione del motore elettrico”. Dal 23 al 25 settembre prossimo il mezzo parteciperà ai Campionati europei di solar car, che si svolgeranno in Belgio. Ma la sfida più attesa e già in programma è la partecipazione al Solar World Challenger in programma in Australia nell’ottobre del 2017. Per l’occasione dovrebbe già essere pronto il secondo prototipo, l’obiettivo infatti è quello dell’implementazione dell’attuale “laboratorio ecologico” grazie alla versione 2.0 di Archimede Solar Car, più leggera e compatta. Finita la spiegazione teorica, gli studenti si sono recati nel cortile nel cortile ad hanno potuto ammirare la macchina in movimento.
