Il sindaco Giancarlo Garozzo ha conferito questa mattina la cittadinanza onoraria a Aleksandr Bialiatski, attivista bielorusso dei diritti umani, arrestato dal regime del suo Paese per le battaglie in difesa della libertà.
Lo scorso mese di novembre il Consiglio comunale all’unanimità aveva conferito la cittadinanza onoraria ad Aleksandr Bialiatski su proposta del sindaco, Giancarlo Garozzo, che aveva richiamato la tradizione culturale di Siracusa, “Città per la pace ed i diritti umani”.
Amnesty International, ne aveva fatto istanza all’Amministrazione comunale, definendo Aleksandr Bialiatski “Prigioniero di coscienza”: è conosciuto nel mondo per essere fondatore e presidente di “Viasna”, l’associazione bielorussa per la difesa dei diritti umani, nata con lo scopo di provvedere e garantire assistenza finanziaria e legale ai prigionieri politici e alle loro famiglie.
Ales Bialiatski è nato il 25 settembre 1962 in Karelia da genitori bielorussi, ha seguito corsi universitari di letteratura e fa parte dell’Unione degli Scrittori della Bielorussia. Tra i fondatori della Unione dei Giovani Scrittori Bielorussi, ne ha avuto il ruolo di guida dal 1986 al 1989. Ha promosso la formazione del partito Fronte Popolare Bielorusso partecipando alle vicende collegate alla fine dell’URSS, sempre escludendo l’uso della violenza. Ha fondato nel 1996 l’associazione VIASNA (primavera)con sede a Minsk per dare assistenza legale e finanziaria ai prigionieri politici e ai loro familiari.
“… intrepido lotta per i diritti del popolo, strenuamente agisce contro l’oppressione dei diritti umani…” dalla motivazione del Per Anger-Prize 2006
Nel 2003 VIASNA viene chiusa dal Governo della Bielorussia, violando il diritto alla libertà di associazione, costringendo i partecipanti a lavorare clandestinamente. Il Presidente Ales Bialiatski viene processato e condannato ai lavori forzati nel 2011. La pressione internazionale lo ha recentemente restituito alla libertà.
Riconoscimenti internazionali ad Ales Bialiatski
2005 – la ONG della Repubblica Ceca People in need conferisce ad Ales e Viasna l’Homo Homini Award “per la promozione dei Diritti Umani, la democrazia e la soluzione non violenta dei conflitti”
2006 – il Norvegian Helsinki Committee il Sakarov Freedom Price
2006 – La Svezia il Per Anger Pize, istituito per ricordare un insigne uomo politico e dedicato “ a chi promuove la democrazia e gli sforzi umanitari, si caratterizza per l’attività e le iniziative, non opera per il proprio tornaconto, si prende grandi rischi personali, mostra grande coraggio ed è un modello per gli altri”
2011-Il giornale danese Politiken assegna il premio danese per la libertà “ Politiken Freedom Price”
2011 – viene eletto Vicepresidente della Federazione Internazionale delle Leghe dei Diritti Umani (FIDH)
2012 – Il Dipartimento di Stato USA gli assegna ”Human Rights Defenders Award”
2012 – La Polonia gli conferisce il “ Lech Walesa Award”“ per la democratizzazione della Repubblica di Bielorussia, la sua attiva promozione dei Diritti Umani e l’aiuto portato alle persone costantemente perseguitate dalle Autorità Bielorusse”.
2012 – viene nominato per il Premio Nobel per la Pace
2013 – viene rieletto Vicepresidente della FIDH
2013 – il Parlamento Europeo gli conferisce il “Vaclav Havel Human Rights Award” “ per il suo lavoro come difensore dei Diritti Umani, così che i cittadini della Bielorussia possano un giorno aspirare ai nostri standards europei”
2014 – Il Consiglio Comunale di Siracusa gli conferisce la cittadinanza onoraria di Siracusa, città per la pace e i Diritti Umani “perché fulgido esempio e instancabile difensore dei Diritti Umani”