Siracusa, “La verità sepolta”, Madeddu presenta oggi il suo thriller storico tra le capitali dell’Impero bizantino


SIRACUSA – Dopo la pubblicazione di una serie di successo di originali volumi storici e scientifici, Anselmo Madeddu, noto epidemiologo, presidente dell’Ordine dei medici di Siracusa, che si sta facendo apprezzare come scrittore, ha voluto cimentarsi in un avvincente thriller storico, ambientato tra Costantinopoli e Siracusa, che sarà presentato questa domenica sera nel capoluogo aretuseo.
In quest’ultima fatica letteraria, la leva della macchina del tempo viene azionata con argutezza, trasportando il lettore in un crescendo emozionale fino all’anno 668 d.C., alla scoperta di un “Mistero Bizantino”, per far emergere dalla notte dei tempi “la verità sepolta”, come da titolo del romanzo edito da Alga editore.
L’avvincente racconto, con i suoi intrecci, le sue descrizioni minuziose, i suoi aneddoti curiosi, contrassegnato dal pathos greco che accompagna inedite vicende dell’Impero Romano d’Oriente, mira a risolvere uno dei “cold case” della storia, l’assassinio nella terra di Aretusa, nel 668, dell’imperatore Costante II, colui che cinque anni prima trasferì da Costantinopoli a Siracusa la capitale dell’Impero.
Colpi di scena, segreti da svelare, risposte da ricercare, intrecci da districare: l’autore nel testo ha saputo condire di “giallo”, rendendola appetibile una parentesi di storia dimenticata, tentando di restituire “dignità” a un personaggio, come lo stesso sottolinea, “condannato alla damnatio memoriae”.
“Con questo romanzo – riferisce Madeddu – ho voluto soprattutto raccontare un’età oscura e misteriosa, eppure di enorme fascino, come quella bizantina. Ho cercato di dare una chiave di lettura, anche politica, alla figura di un imperatore dalla sorprendente modernità. Ho provato a far rivivere una civiltà straordinaria che, seppur cancellata dalla faccia della terra sin dalla caduta di Bisanzio nel lontano 1453, vive ancor oggi sommersa nell’anima e nella cultura di una gattopardiana Sicilia, il cui popolo, nonostante i secoli trascorsi, è rimasto ancor oggi profondamente bizantino”.
La presentazione si terrà questa domenica 9 luglio, alle ore 19,30, nella sede estiva del Circolo Unione di Siracusa, in contrada Isola, via Lido Sacramento 45.
A dialogare con l’autore, interverranno Fabio Granata, assessore alla Cultura di Siracusa ed Enzo Papa, presidente della associazione culturale “Vittorini-Quasimodo”. Nel corso della serata, Madeddu approfondirà alcuni aspetti del romanzo e gli attori Mary Accolla e Sergio Molino, per la regia di Tatiana Alescio, interpreteranno alcuni brani selezionati.