Siracusa, minacce alla compagna anche con una pistola: giovane finisce in carcere


SIRACUSA – Nella giornata di ieri i carabinieri hanno dato esecuzione ad una ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti del ventitreenne siracusano B.A. (di cui rendono note le iniziali).
Secondo le risultanze investigative dei militari, il giovane sarebbe un “soggetto dall’indole violenta” che, nel tempo, si sarebbe reso “responsabile di porto e detenzione di armi da fuoco nonché episodi di minacce nei confronti della convivente”. Inoltre, avrebbe “esploso alcuni colpi di arma da fuoco, a titolo di minaccia, nei confronti della compagna”.
Sarebbe stato accertato dai carabinieri che il ventitreenne “deteneva effettivamente da diversi mesi una pistola semiautomatica calibro 9 corto e si adoperava per reperire sul mercato clandestino altre armi di capacità offensiva più elevata”.
Rintracciato nei pressi della propria abitazione, il giovane è stato quindi dichiarato in arresto e ristretto nel carcere di Cavadonna. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal Gip del Tribunale aretuseo su richiesta dalla Procura, che ha pienamente condiviso gli esiti delle indagini condotte dai carabinieri del nucleo Investigativo.