Siracusa, missione catanese per il reliquiario della Madonna delle Lacrime


SIRACUSA – Nuova missione per il reliquiario della Madonna delle Lacrime che, lo scorso fine settimana, è stato portato nella parrocchia di Sant’Antonio da Padova a Gravina di Catania da don Raffaele Aprile e dal suo collaboratore Bruno Varotto. Ad accogliere la preziosa teca il parroco padre Filippo Maria Rapisarda.
Il primo momento importante è stato quello della processione lungo via Etnea alla quale ha partecipato anche il sindaco Massimiliano Giammusso con la fascia tricolore. Durante il breve pellegrinaggio è stato recitato il Rosario. A seguire, la santa messa celebrata dal sacerdote siracusano. Al termine, è stato proiettato un documentario storico della lacrimazione e, subito dopo, è stata data la possibilità a tutti i fedeli presenti in chiesa di avvicinarsi per toccare e venerare da vicino il reliquiario. Mattinata di domenica con due celebrazioni eucaristiche, la prima presieduta da don Aprile, la seconda da padre Rapisarda. Nel pomeriggio, la visita alle case di riposo del circondario e la santa messa conclusiva celebrata da monsignor Rosario Currò alla presenza delle autorità civili e militari. Poi il rientro a Siracusa.
Il reliquiario tornerà in processione sabato 11 febbraio a Siracusa in occasione della Giornata mondiale del malato dalla parrocchia di San Luca all’ospedale fino al santuario. Parteciperanno al pellegrinaggio i volontari della sottosezione di Siracusa dell’Unitalsi che accompagneranno i malati in carrozzina. All’arrivo, alle 18, la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo, monsignor Francesco Lomanto.
L’appuntamento sarà anticipato dal convegno del 9 febbraio alle ore 18 al Centro congressi della Basilica mariana dal titolo “Una comunità che si fa carico del malato è sanante e sanata”.