Siracusa, oggi l’incontro tra i vertici dei carabinieri e della federazione associazioni antiracket
SIRACUSA – Nel pomeriggio di oggi, presso la sede del Comando provinciale Carabinieri di Siracusa, il comandante provinciale, colonnello Luigi Grasso, unitamente al tenente colonnello Giovanni Palatini, comandante del reparto operativo e responsabile delle attività di polizia giudiziaria dell’Arma nella provincia, incontreranno i coordinatori regionale, provinciale e locale della Federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane (Fai).
L’incontro, alla luce delle recenti intimidazioni subite dai commercianti con l’esplosione di bombe carta a Siracusa e non solo in città, sulle quali si sta indagando in stretta sinergia con l’autorità giudiziaria, senza escludere nessuna pista, nemmeno quella estorsiva, servirà per ribadire ulteriormente la comunione di intenti tra l’Arma dei Carabinieri e le associazioni antiracket, al fine di porre in essere una strategia d’intervento comune e proporre ulteriori profili di collaborazione con l’Arma.
L’Arma e la Federazione antiracket hanno l’obiettivo comune di ridurre al minimo il cosiddetto “numero oscuro“, ossia il numero di vittime di reato che, per timore di ritorsioni, non sporgono denuncia e preferiscono sottostare ai propri aguzzini. Su un altro fronte, c’è da incrementare l’impegno per garantire alle vittime del racket la massima vicinanza nel corso dell’iter processuale, consentendo loro di non sentirsi soli.
(nella foto di repertorio: il colonnello Luigi Grasso)
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