Siracusa, post-regionali, Vinciullo rilancia: “Non deluderò 7 mila elettori, continuerò a difendere la mia gente”
SIRACUSA – Tra gli sconfitti eccellenti di questa tornata elettorale, c’è Vincenzo Vinciullo, deputato regionale uscente già presidente della commissione Bilancio. Nonostante le 6.829 preferenze raccolte e abbia avuto la meglio su Gaetano Cutrufo (6.229 preferenze), la lista di Alternativa popolare non ha infatti superato la soglia di sbarramento regionale.
Rivendica con orgoglio il risultato di lista in provincia: “Alternativa popolare con il 9,11 per cento dei consensi, in provincia di Siracusa, si conferma fra i primi partiti. Alla Regione, invece, il dato di Siracusa è in assoluto il primo fra quelli riportati da Alternativa popolare in tutte le rimanenti province. Un risultato straordinario frutto del lavoro di tutti gli attivisti, i dirigenti, gli amici che si sono spesi con grande impegno e abnegazione che, se si fosse avuto anche in altre province, vedrebbe Alternativa popolare essere presente nel Parlamento siciliano. A Siracusa, con il 12,47 per cento siamo il secondo partito. In numerosi comuni della provincia siamo riusciti a superare di molto il risultato a due cifre ed in alcune realtà siamo arrivati ad oltre il 27 per cento. Risultato questo che è frutto anche dell’impegno profuso da me e dall’amico Cutrufo, che ha conseguito un risultato personale di assoluto rilievo”.
Con una nota polemica nei confronti della candidatura di Loredana Spuria: “Spiace che il candidato dei centristi abbia conseguito solo 5 voti e con ciò ha impedito la possibilità che Alternativa popolare diventasse il primo partito in città”.
Non mancano i ringraziamenti: “Ringrazio i quasi 7.000 elettori che mi hanno espresso fiducia e con ciò mi hanno invitato a continuare nell’azione politica da me intrapresa ormai da anni. Stiano tutti certi – conclude Vinciullo – che non li deluderò e che continuerò sulla strada intrapresa a difesa del mio territorio e della mia gente”.