Siracusa, servizi sociali, l’assessore Scorpo risponde all’interrogazione del consigliere Sorbello
Siracusa – “I servizi realizzati in attuazione della L. 328/2000 risultano regolati da convenzioni, sottoscritte dall’assessorato nell’anno 2015 e tutt’ora vigenti, con le cooperative affidatarie”: lo dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Rosalba Scorpo nella sua risposta scritta all’interrogazione, sul punto, da parte del consigliere Salvo Sorbello.
Nel dettaglio:
L.328/2000, Azione 1 Educativa domiciliare: Acquarius, ENS Ente Nazionale Sordi, Iris, Laberform, Mondo Nuovo, Laberform per Spazio Neutro;
L.328/2000, Azione 2 Centri Diurni Disabili: Anffas, Eubios
L.328/2000, Azione 2 Centri Diurni Disabili: servizio erogato in convenzione con il Centro Diurno Padre Pio per il Comune di Floridia;
L.328/2000, Azione 3 ADH: il servizio erogato in convenzione con Iris e Padre Pio per il Comune di Floridia.
Continua Scorpo: “I servizi di assistenza domiciliare anziani finanziati con fondi PAC, relativamente al 1°riparto, sono stati affidati attraverso il sistema di accreditamento in sede di determinazioni di affidamento, e formalmente sottoscritte dalle ditte per accettazione dei tempi e dei costi dei servizi. Quanto al 2° riparto, le convenzioni sono state già predisposte in conformità ai patti di accreditamento approvati dal comitato dei sindaci. La relativa sottoscrizione è di prossima attuazione, in quanto subordinata alla definizione delle quote di compartecipazione, atto propedeutico, e per la quale sono stati già effettuate tre riunioni di comitato. Si presume di poter completare l’iter entro luglio. Per quanto concerne gli altri servizi relativi a disabili psichici, Asacom e assistenza domiciliare, nel ricordare che sono tutti regolarmente effettuati a garanzia del disagio sociale, risulta agli atti che l’iter per la sottoscrizione delle convenzioni era stato avviato dal precedente dirigente, Pisana, che nel corso dell’anno 2015 ha provveduto a sottoscriverne una parte, in particolare quella relativa alle comunità alloggio per disabili. L’iter si è poi interrotto a seguito degli ulteriori avvicendamenti nel ruolo di dirigente del settore”.
Conclude l’assessore: “Si tratta, in ogni caso, di servizi gestiti secondo il sistema dell’accreditamento, la cui disciplina quanto ai costi di ricovero ed accoglienza è stata uniformata dalla Giunta con due delibe, la 76 del 15/05/15, per i servizi aperti; e la 121 del 18/09/2015 per i servizi chiusi. Disciplina che, accettata ed applicata dalle varie ditte, costituisce allo stato, base di regolamentazione del rapporto di servizio.
L’iter per la formalizzazione delle relative convenzioni, è all’attenzione del nuovo dirigente da poco insediato: verrà definito all’esito dei necessari approfondimenti connessi all’emanazione della recente circolare dell’assessorato regionale alla Famiglia n. 21473 del 13 giugno scorso, già in fase di verifica”.