Siracusa, sradicato palo con telecamera di videosorveglianza in contrada Tivoli. Area posta sotto sequestro


SIRACUSA – Hanno sradicato il palo sulla cui sommità era stata posta una telecamera di videosorveglianza, servendosi di un mezzo pesante. Un’operazione lampo per “liberarsi” di quel fastidioso occhio elettronico e far tornare un appezzamento di terreno di contrada Tivoli ad essere zona franca per l’abbandono indiscriminato di rifiuti.
Succede anche questo nella periferia di Siracusa, dove qualcuno ha pensato di agire senza andare troppo per il sottile forse in preda alla rabbia per essere stato multato o per l’impossibilità di conferire sacchi di immondizia senza incorrere in possibili sanzioni da parte dell’Amministrazione comunale. Ad accorgersi dell’accaduto gli uomini della polizia municipale, che hanno chiesto e ottenuto di sottoporre a sequestro giudiziario il terreno.
Domani mattina, pertanto saranno posti i sigilli ad un’area invasa da rifiuti e per troppo tempo alla mercé di incivili e refrattari alla raccolta differenziata. Sul posto si recheranno gli agenti dell’Ambientale e l’assessore al ramo Andrea Buccheri, al quale spetterà render note eventuali nuove decisioni della giunta guidata da Francesco Italia per arginare il fenomeno.
Sembra dunque che quella videocamera, impossibile da raggiungere, se non con una scala o altri supporti, vista l’altezza (oltre una mezza dozzina di metri), cominciasse a recar noia e per questo è stato deciso di rimuoverla, utilizzando metodi tutt’altro che delicati (oltre che leciti). Nessun problema per la sua sostituzione, dato che in magazzino ce ne sono altre. La difficoltà semmai è data dal fatto che occorrerà individuare un nuovo palo di supporto e sembra che il giro di consultazione dei tecnici comunali con aziende del territorio sia già stato avviato. Magari per trovare un sostegno fisico più imponente e più difficile da sradicare.