Siracusa, trasferimento di otto bambini in un altro asilo nido, botta e risposta tra il consigliere Sorbello e l’assessore Scorpo

Il consigliere comunale Salvo Sorbello interviene sul trasferimento di otto bambini in un altro asilo nido affermando: “Trovo gravissimo che alcune mamme sarebbero state stamattina convocate dal Comune per invitarle a portare, da domani, i loro bambini presso un altro asilo nido, gestito sempre con cospicui finanziamenti pubblici. I bambini da zero a due anni non possono essere considerati pacchi che è possibile spostare a piacimento e trovo assolutamente contraria a qualsiasi linea pedagogica queste decisioni, che seguono peraltro quelle di chiudere interi asili, salvo poi concedere proroghe limitate nel tempo. Su tutta questa vicenda degli asili nido va fatta immediata chiarezza e per questo abbiamo presentato interrogazioni rimaste sempre senza risposta. Chiediamo ora con forza che vengano salvaguardati subito i diritti delle famiglie e soprattutto quelli dei bambini, che sono il nostro futuro. E chiediamo al presidente del consiglio comunale di fissare al più presto la data per trattare la richiesta di commissione d’indagine sugli asili nido e sulla refezione, presentata da numerosi consiglieri comunali (Alota, Castagnino, Milazzo, Princiotta, Sorbello e Vinci)”.
Sul trasferimento di otto bambini da un asilo nido privato a strutture comunali, l’assessore alla Politiche sociali, Rosalba Scorpo, ha rilasciato la seguente dichiarazione. “Nessun trasferimento forzato ma semplicemente l’inserimento in asili nido comunali di otto bambini prima seguiti da una struttura privata la cui retta veniva pagata con i fondi Pac. Ci scusiamo con le famiglie per il disagio, ma posso garantire che i loro piccoli saranno subito accolti e accuditi con uguali standard di qualità e professionalità. “Oggi è scaduta la determina sindacale con la quale si acquistavano negli asili privati, attraverso i fondi Pac, 38 posti a Cassibile e 15 in città. La presenza di posti vuoti negli asili nido comunali cittadini ha comportato la decisione di modificare il contenuto della determina, per cui è stato deciso di confermare solo i 38 posti di Cassibile, ritenendo indispensabile mantenere il servizio in una zona lontana 15 chilometri dalla cinta urbana per evitare alle famiglie della frazione disagi molto più gravi. “Di questa decisione sono stati informati i genitori delle 8 famiglie interessate, e già stamattina alcuni di loro sono venuti in assessorato per scegliere i nuovi asili nido per i loro figli”.