Siracusa, vandalizzata abitazione calatina del procuratore Gambino. Attestati di solidarietà


SIRACUSA – Vandalizzata, nella notte tra il 29 e il 30 luglio, l’abitazione a Caltagirone del procuratore della Repubblica di Siracusa, Sabrina Gambino (nella foto di repertorio, ndr). Ignoti sono penetrati nella proprietà del magistrato e hanno provocato diversi danni.
Danneggiati il sistema idrico e quello elettrico del pozzo, divelto e scaraventato in profondità lo sportello di quest’ultimo, sradicati alcuni alberi dell’agrumeto. Un episodio anomalo e, allo stesso tempo inquietante, sul quale il personale della polizia scientifica, che si è recato sul posto, ha eseguito i rilievi che serviranno per il prosieguo delle indagini. Una delle piste seguite dagli investigatori è riconducibile all’attività del procuratore Gambino.
Solidarietà è arrivata dal consiglio dell’Ordine degli avvocati di Siracusa, dalla Camera penale di Siracusa “Pier Luigi Romano”, dall’Anm, dall’Asp di Siracusa, dal sindacato unitario Cgil-Cisl-Uil, nonché da numerosi esponenti delle istituzioni e della politica siracusana.