Siracusa, videosorveglianza comunale, chiesto finanziamento per installazione di 60 telecamere
SIRACUSA – “Piena solidarietà al commerciante di via Tisia vittima di un evento criminale ai danni del suo esercizio. L’Amministrazione è pronta ad incontrare il Cenaco e le organizzazioni di categoria per studiare insieme percorsi ed attività che possono servire in questa direzione. Esiste un “Patto di sicurezza” sottoscritto con la Prefettura di Siracusa, con la quale collaboriamo da tempo, per mettere in atto una serie di iniziative volte alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di criminalità”. Lo dichiara il sindaco Francesco Italia dopo il recente furto ai danni di un commerciante in via Tisia.
Italia aggiunge: “Appena qualche settimana fa abbiamo avanzato al Ministero dell’Economia e delle Finanze una richiesta di finanziamento per 713.000 euro per l’implementazione di un sistema di videosorveglianza e sicurezza in città”.
Il progetto, elaborato dall’Ufficio tecnico comunale in collaborazione con gli uffici di Polizia municipale e il servizio Informatizzazione, prevede la fornitura e l’installazione di 60 telecamere in aree strategiche ove insistono scuole, aree archeologiche ed aree a rischio criminalità, nella zona della Mazzarrona, via Algeri, la Pizzuta, Umbertina, via Elorina, contrada santa Teresa Longarini, Santa Panagia, via Tisia e viale Zecchino.
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