Dopo tanta attesa, lunedì 1° Settembre si apriranno le iscrizioni del primo concorso nazionale che vedrà impegnati circa 10.000 medici aspiranti specializzandi.
Messi a concorso un totale di 5505 contratti di formazione (circa 300 in più del precedente anno accademico), grazie all’integrazione dei 5000 contratti a finanziamento statale (contingente raggiunto grazie a degli specifici interventi normativi, che hanno implementato la dotazione iniziale di circa 2200 unità contrattuali, in risposta alle mobilitazioni messe in campo a partire dal 14 maggio 2013) con 471 contratti aggiuntivi finanziati da Regioni e Province Autonome (contro i 593 del precedente anno accademico) e con 33 contratti finanziati da Enti privati (contro i circa 120 del precedente anno accademico).
L’iscrizione potrà essere effettuata solo online attraverso il sito ministeriale www.universitaly.it e fino al 30 Settembre p.v..
Per la prima volta il concorso per l’accesso alle scuole di specializzazione mediche avrà carattere nazionale, con creazione di un’unica graduatoria nazionale per specializzazione; prove svolte telematicamente e consistenti nella risoluzione di domande a risposta multipla.
Questo concorso viene considerato da molti un cambiamento epocale nell’ambito dell’accesso alle scuole di specializzazione, testimoniato dal lento processo legislativo (iniziato dal Ministro Carrozza) che è sfociato nella pubblicazione del Decreto Ministeriale, a firma del Ministro Giannini, solo in data 08 Agosto 2014 e che ha visto, come protagonisti insieme agli organi ministeriali preposti, anche le associazioni studentesche nazionali come FederSpecializzandi e il SIGM (Segretariato Italiano Giovani Medici). – di Redazione
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