Un siracusano dirigente alle Dogane di Venezia, incontro con il Rotary club Siracusa


SIRACUSA – È tornato nei giorni scorsi nella sua Siracusa, per partecipare a un incontro con i soci del Rotary club Siracusa. Francesco Saverio Bozzanca, diplomatosi al Liceo classico “Gargallo” e laureatosi nella facoltà di Scienze politiche dell’ateneo di Catania, è attualmente dirigente dell’Ufficio delle Dogane di Venezia.
Dal 2019 lavora nella struttura che ha competenza generale su tutte le problematiche e i controlli nel ramo doganale e nel ramo delle accise nell’ambito della provincia di Venezia, dopo le passate esperienze dirigenziali all’Ufficio Monopoli per il Veneto e il Trentino Alto Adige, e la direzione dell’Ufficio delle Dogane sia di Verona che di Treviso.
Quale concittadino rotariano, del club Venezia Mestre, lo storico Rotary club aretuseo, presieduto da Davide Cappellani, lo ha invitato a relazionare sul tema “Le dogane dell’Unione europea: correntezza e correttezza dei traffici commerciali internazionali”.
Bozzanca ha illustrato il funzionamento delle dogane in città di frontiera come Venezia e Genova, evidenziando le problematiche legate al controllo delle merci provenienti dai mercati extraeuropei, o anche da porti come quello del Pireo ad Atene, ormai proprietà della Cina, per cui si pone il dilemma di quanto le merci provenienti da Atene possano considerarsi appieno europee. Secondo quanto relazionato, questi traffici, se da un lato devono essere rapidi per non ostacolare il commercio, dall’altro necessitano di controlli rigorosi per tutelare la salute pubblica, proteggere i marchi, preservare il patrimonio artistico e ambientale e contrastare la contraffazione.
Il relatore ha esposto le sfide quotidiane delle dogane italiane, soprattutto nei porti strategici come Venezia e Genova. L’importazione di merci da Paesi extraeuropei comporta un costante lavoro di monitoraggio per evitare l’ingresso di prodotti pericolosi, falsificati o dannosi per l’ambiente.
Un settore particolarmente colpito dalla contraffazione è quello della moda, e Bozzanca ha ricevuto un importante riconoscimento dalla nota azienda francese Louis Vuitton per il contributo nella lotta contro le imitazioni del marchio, uno dei più falsificati al mondo. La protezione dei brand, infatti, non è solo una questione economica, ma anche di sicurezza per i consumatori, che spesso si trovano di fronte a prodotti di scarsa qualità e potenzialmente dannosi.
(Nella foto di copertina, da sinistra: Cappellani e Bozzanca)