“Basta con lo sciacallaggio demagogico di Salvini e con l’ipocrisia del giorno dopo dell’Europa e del Governo italiano. Chiudere Mare Nostrum è stato un crimine contro l’umanità. Con mezzi e personale specifico per il salvataggio in alto mare questa tragedia, l’ennesima, si poteva evitare o almeno ridimensionare nei numeri”. Cosi il deputato di Sinistra Ecologia e Libertà e segretario della commissione parlamentare di inchiesta sui centri per migranti Erasmo Palazzotto, che prosegue “Mare Nostrum non è certo una soluzione per affrontare il fenomeno migratorio, ma sicuramente è uno strumento per salvare vite umane mentre si risolvono le cause all’origine dei flussi”.
“Occorre- conclude Palazzotto- agire in fretta per evitare di aumentare la contabilità dell’orrore nel Mediterraneo. Serve una risposta immediata e una svolta totale nelle politiche europee sull’immigrazione”.