“Abbracciata collettiva”, anche a Siracusa la 30 ore di maratona natatoria solidale per la Tma


SIRACUSA – È stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa, “Abbracciata collettiva”, l’evento solidale che si svolgerà (dalle 7,30 di sabato 30 marzo alle 13,30 di domenica 31 marzo) in contemporanea in 11 città italiane: Roma, Napoli, Firenze, Milano, Foggia, Treviso, Reggio Calabria, Siracusa, Brindisi, Alessandria e Messina.
La manifestazione che ha come obiettivo principale di avvicinare più persone possibili alle tematiche della disabilità, a Siracusa si terrà al Club Pegaso, dove è stata programmata, una maratona natatoria di 30 ore. Ogni partecipante potrà contribuire nuotando, galleggiando, stando in corsia per un minimo di 15 minuti insieme ai ragazzi che svolgono durante l’anno la Terapia multisistemica in acqua (Tma metodo Caputo-Ippolito).
Stamani erano presenti, il sindaco, Francesco Italia, l’assessore allo Sport, Nicola Lo Iacono, il responsabile Tma Regione Sicilia, Francesco Paoletti, e Carmelo Regina dello staff organizzativo.
“Un segno di vicinanza e di condivisione – ha detto il sindaco Francesco Italia – perché lo sport riesce ad abbattere le barriere e a rendere tutti uguali. Quella che si terrà questo fine settimana, è un’iniziativa di solidarietà e d’inclusione alla quale auspico la partecipazione di tanti siracusani. Confido nei giovani e li invito a trascorrere un sabato sera in maniera diversa ed originale, andando in piscina a nuotare, prima o dopo la discoteca, per dare un segno concreto di solidarietà, ma soprattutto per dare un ulteriore impulso alla divulgazione e alla diffusione di tecniche innovative che servono a rendere le vite di tante persone migliori”.
“Si tratta di un’iniziativa lodevole – ha detto l’assessore Nicola Lo Iacono – alla quale il Comune di Siracusa vuole essere vicino. Un evento nobile che vuole coinvolgere e sensibilizzare il problema dell’autismo e le tecniche acquatiche che possono consentire di alleviare alcuni tipi di terapie. Come Comune confidiamo perchè questa iniziativa possa registrare la presenza di quante più persone possibili per essere vicini agli organizzatori”.
“Con l’iniziativa di sabato – ha detto il responsabile Tma, Francesco Paoletti – vogliamo sensibilizzare il territorio sui temi dell’autismo e della disabilità in genere. Altro aspetto la raccolta di fondi da destinare interamente alle otre 100 famiglie che praticano sul territorio la terapia Multisistemica in acqua (Caputo-Ippolito)”.
“Per le famiglie dei ragazzi che soffrono di questa patologia – ha detto Carmelo Regina dello staff organizzativo – l’iniziativa vuole rappresentare un senso di vicinanza del territorio verso le problematiche che viviamo quotidianamente con i nostri figli”.