La nave di medici senza frontiere la Dignity one è arrivata poco fa al porto commerciale di Augusta con trecento migranti a bordo. Per il momento la nave è ferma a largo a bordo sono saliti i medici dell’ASP di Siracusa per verificare le condizioni di salute dei migranti. A bordo c’è anche una vittima si tratta di un minore di 15 anni della Somalia che è morto durante la nottata per un arresto cardiaco. Secondo alcune testimonianze che hanno raccolto i medici che lavorano a bordo della Dignity one il ragazzo affetto da questa malattia cardiaca pare che sia stato picchiato nel campo di concentramento della Libia. Adesso si aspetta che i medici dell’ASP finiscano i controlli sanitari a bordo della nave, a bordo anche il medico legale per i primi accertamenti sul corpo del ragazzo deceduto. Si apprende anche che la Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per accertare le cause della morte del ragazzo. Al porto commerciale vi sono anche gli uomini del gruppo interforze al comando del dott. Parini.
a cura di Salvatore Pappalardo
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