Calcio, colpisce avversario con un calcio al volto: squalificato per due anni e mezzo
SIRACUSA – Due anni e mezzo di squalifica per il calciatore Karifala Condè e sconfitta a tavolino per la squadra siracusana della Rari Nantes. Questa la decisione del giudice sportivo.
Il provvedimento arriva a seguito della violenta reazione sul rettangolo di gioco da parte del difensore gialloblù ai danni di Ugo Alì, il giocatore dell’Atletico Siracusa colpito con un calcio al volto negli istanti finali del match del Trofeo delle Province (Terza categoria), sabato scorso.
Sul risultato di 3-1 per i padroni di casa, al 50’ del secondo tempo, Condè ha colpito l’avversario, dopo un diverbio tra i due, che si sono anche spintonati; Alì è svenuto, perdendo molto sangue. Ricoverato in ospedale, i medici sono riusciti a evitare il peggio, ma il ragazzo ha riportato trauma facciale, trauma cranico e deviazione del setto nasale, oltre a una profonda ferita all’interno della bocca. Condè non potrà giocare a calcio fino al 30 giugno 2026.
In casa Atletico Siracusa si tira un sospiro di sollievo per il proprio tesserato, ma di certo il clima non è sereno perché quelli di sabato scorso sono stati minuti di terrore. Il giocatore non dava segni di vita ma importanti si sono rivelati i primi soccorsi prestati dai tesserati delle due squadre. Poi l’arrivo dell’ambulanza e il trasporto d’urgenza all’ospedale di Siracusa.
Dopo l’1-1 dell’andata, la Rari Nantes era a un passo dalla qualificazione poiché mancavano pochi secondi alla fine del match, sospeso dall’arbitro Campa di Siracusa nell’ultimo dei sei minuti di recupero. A contendersi il trofeo saranno pertanto Atletico Siracusa e la formazione avolese della Stella Maris. La gara si disputerà con ogni probabilità mercoledì 10 gennaio alle ore 15 al “Consales” di Rosolini. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si disputeranno i supplementari e poi eventualmente si andrà ai tiri dal dischetto. La vincente si qualificherà per la fase regionale.
